Quinzano d'Oglio

L'umanità e l'impegno della Protezione civile sono stati premiati

Il sindaco Lorenzo Olivari: "Si sono dimostrati per l’ennesima volta un pilastro fondamentale per l’organizzazione comunale e territoriale"

L'umanità e l'impegno della Protezione civile sono stati premiati
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Umanità, impegno, coraggio e senso di responsabilità. Sono queste solo alcune delle motivazioni per le quali la Protezione civile di Quinzano d’Oglio è stata premiata per l’impegno svolto durante la pandemia.

Impegno durante la pandemia, premiate le Tute Gialle

Come ovunque, mentre tutte le persone erano chiuse in casa per evitare un contagio che portava alla morte, loro invece, gli uomini in Tuta gialla, sono stati impegnati: ad accompagnare le persone in ospedale, ad acquistare e distribuire medicinali, a sorvegliare il prossimo. Hanno controllato che tutti fossero al sicuro, vegliato sulle strade, igienizzato, pulito, confortato, visto amici e parenti spegnersi, andarsene. Hanno rischiato la vita armati solamente della loro divisa, guanti e mascherine.

E oggi il presidente Angelo Bricchetti e tutte le Tute gialle hanno ricevuto un giusto riconoscimento pubblico nella loro sede, insieme all’Amministrazione Comunale e al sindaco Lorenzo Olivari.

Un impegno lodevole che è emerso anche dalle pagine di un diario, molto toccante, scritto da Graziano Bolzani. Quinzanese, ex vicesindaco, da sempre militante nella Protezione civile, ha riportato giorno per giorno quanto fatto. Dal primo marzo fino ad oggi, pagine e pensieri sparsi che raccontano la convivenza col virus e le mille difficoltà. I morti, la Pasqua di aprile 2020 («Non è una bella giornata»), i funerali ai quali non si poteva presenziare, lo sconforto, l’isolamento, i riposi, le mascherine centellinate. Il dispiacere ma anche trovare il coraggio di fare qualcosa per il prossimo. Fino ai presidi degli hub vaccinali e ai giorni nostri. Pagine che non si sa ancora se verranno rese pubbliche a tutti, ma un cimelio che va sicuramente conservato.

«L’Amministrazione, visto il rilascio di queste attestazioni da parte del Sistema regionale lombardo, ha deciso di non limitarsi alla consegna dell’attestato stampato ma di realizzare delle pergamene incorniciate dando una maggiore risonanza all’evento per ringraziare queste persone per quanto fatto durante la pandemia - ha detto il primo cittadino - Si sono dimostrati per l’ennesima volta un pilastro fondamentale per l’organizzazione comunale e territoriale per fronteggiare l’epidemia. Loro per noi sono sempre stati presenti. L’occasione ci è servita anche per fare il punto su alcune attività che riguarderanno l’associazione, come Amministrazione vogliamo che il gruppo cresca sempre di più favorendo nuovi ingressi e implementando le attività di sensibilizzazione cittadina su alcune tematiche legate al territorio».

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