Colpo esplosivo al bancomat di Adro: la banda torna in Franciacorta
E' l'ennesimo colpo nel giro di poche settimane, questa volta ai danni dell'Atm della Valsabbina: sul fatto indagano i carabinieri della Compagnia di Chiari

La banda del bancomat è tornata a colpire in Franciacorta: ad Adro, per la precisione, dove la notte tra mercoledì 26 e giovedì 27 marzo 2025 i malviventi hanno fatto saltare lo sportello della Banca Valsabbina in via Provinciale.
Colpo esplosivo al bancomat di Adro
L’episodio è l’ultimo di una lunga serie di raid andati a segno a febbraio tra San Pancrazio, Capriolo, Coccaglio, Palazzolo sull’Oglio e, solo due settimane fa, a Trenzano, dove il commando era scappato con un bottino di 30mila euro. La banda in questo caso ha colpito verso le 2.15: mentre un complice aspettava in macchina e un secondo soggetto faceva il palo, gli altri due si sono introdotti nell’atrio della filiale, hanno piazzato la marmotta di esplosivo per fare saltare lo sportello e la cassaforte.
Da manuale
Dopo aver raccolto tutti soldi (il bottino è ancora da calcolare, si parla di alcune migliaia di euro) i ladri sono scappati facendo perdere le proprie tracce, lasciando dietro una scia di danni piuttosto ingenti.
Un colpo da manuale, messo a segno seguendo un copione già collaudato in numerose occasioni sulle quali indagano i carabinieri della Compagnia di Chiari.
Dei colpevoli ancora non c’è traccia: seppur molto simili tra loro (le cariche di esplosivo, le auto rubate o con targa clonata e così via) alcune diversità fanno pensare vi sia più di una cellula di malviventi specializzati nell’assalto agli Atm. Si tratta, in tutti i casi, di bancomat di vecchia generazione, presi di mira perché più semplici da scassinare.