Infrastrutture

Salvini "benedice" la stazione Tav del Garda

Il Ministro ha garantito anche che non ci saranno pedaggi per la corda molle e per l’aeroporto di Montichiari

Salvini "benedice" la stazione Tav del Garda
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«Stazione Tav del Garda: ci sta che il territorio lo chieda, merita un’attenzione particolare». Così il ministro delle infrastrutture e vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini ha commentato, durante la visita al cantiere Tav di Desenzano la futura stazione del Garda che dovrebbe sorgere a San Martino.

La visita del ministro Salini a Desenzano

Si sono conclusi nei giorni scorsi i lavori per realizzare lo scavo della galleria Tav Lonato-Desenzano che collegherà la linea dell’alta velocità tra Brescia e Verona. Per celebrare questo traguardo giovedì pomeriggio il ministro Salvini ha fatto visita al cantiere; presenti anche il prefetto di Brescia Maria Rosaria Laganà; Claudia Maria Terzi, assessore infrastrutture e opere pubbliche di Regione Lombardia; Guido Malinverno, sindaco di Desenzano del Garda; Franco Lombardi, presidente Cepav due; Gianpiero Strisciuglio, amministratore delegato e direttore generale RFI e Vincenzo Macello, commissario straordinario di Governo dell’opera e vicedirettore generale operation RFI.
Il ministro Salvini ha parlato, come detto, della stazione Tav sul lago di Garda. «L’Alta Velocità porta sul territorio modernità, business, lavoro, turismo. Ci sta che il Garda la chieda e merita un’attenzione particolare. I tecnici sono già al lavoro».

Sulla possibile realizzazione di una stazione gardesana è intervenuto anche il sindaco Guido Malinverno.

«La stazione dovrà essere inserita nel miglior modo possibile sul territorio, non una cattedrale nel deserto. Vicino c’è storia e tradizione che vanno rispettate. Chiederemo una stazione con il più alto livello di sostenibilità ambientale possibile. Dev’essere integrata anche con la viabilità. I numeri delle presenze sul Garda continuano ad aumentare e questa stazione serve. Sulla linea ferroviaria esistente continueranno ad arrivare i treni “tradizionali”, l’alta velocità ha bisogno di una stazione a sé».

Corda Molle e aeroporto Montichiari

In merito alle altre infrastrutture del territorio bresciano il ministro Salvini ha garantito che non ci saranno pedaggi per la Corda Molle e per l’aeroporto di Montichiari :

«C’è spazio per un altro aeroporto cargo, non solo Malpensa, uno non esclude l’altro. Montichiari è baricentrico per il territorio. Sulla bretella della Valtrompia invece ci sono anni di ritardi ma riusciremo a portarla a termine. Il territorio ne ha bisogno».

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