Quarto caso di infezione da meningococco: deceduta al Civile la 48enne di Predore

Era stata portata al Civile in elisoccorso ieri sera tardi. Era già in gravi condizioni.

Quarto caso di infezione da meningococco: deceduta al Civile la 48enne di Predore
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Quarto caso di infezione da meningococco: deceduta al Civile la 48enne residente a Predore e originaria di Tavernola Bergamasca. Lascia il marito, due figli e tutti i parenti.

Quarto caso di infezione da meningococco: deceduta al Civile la 48enne

La notizia della morte di Marzia Colosio, 48enne di Tavernola Bergamasca residente a Predore, per un'infezione fulminante da meningococco ha scolvolto le comunità dei due paesi sebini. La donna era stata trasportata in elisoccorso al Civile di Brescia ieri sera tardi, giovedì, dopo che aveva cominciato a star male a Capodanno, mercoledì. Era già in gravi condizioni e priva di conoscenza. Il decesso è avvenuto questa mattina alle 11.45. Per lei , purtroppo, non c'è stato nulla da fare. Si tratta del quarto caso di infezione da meningococco nel giro di un mese.

Madre di due figli, lavorava alla Agapi di Castelli Calepio. Aveva trascorso la serata dell'ultimo dell'anno al ristorante La Sirena di Tavernola. Tutti i presenti al cenone sono stati invitati a contattare l'Ats di Trescore per la profilassi.

Bisognerà attendere l'esito dei successivi esami autoptici per stabilire se si tratta del ceppo C del meningococco, lo stesso che aveva ucciso la 19enne Veronica Cadei e che aveva infettato anche un 36enne e una 16enne di Villongo, o se invece si tratta di un altro tipo meningococco.

In queste ore Amministrazione e Ats si stanno attivando con Regione per attivare le profilassi per tutti coloro che sono stati in contatto con la donna in questi giorni.

Due comunità in lutto

Le due comunità si stringono nel lutto attorno alla famiglia della donna, mentre le Amministrazione insieme all'Ats di competenza e a Regione stanno avviando la profilassi per i famigliari e tutti coloro che in questi giorni sono entrati in stretto contatto con la Colosio.

Il sindaco di Tavernola Joris Pezzotti ha invitato a non fare allarmismo: "Per non creare allarmismi si precisa che il contagio può avvenire in casi di contatto diretto e prolungato con il soggetto infetto, precisando che il contatto deve essere avvenuto negli ultimi giorni. Non appena saranno concordate successive iniziative con Ats e il Comune di Predore sarà cura dell’Amministrazione aggiornare la popolazione".

Cordoglio anche da parte dell'Amministrazione di Predore, guidata dal sindaco Paolo Bertazzoli: "Invito tutta la popolazione a stringersi intorno a Marzia e ai suoi cari per far percepire alla famiglia la vicinanza della nostra comunità”.

 

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