cologne

Nuova formula, grande successo: la "4 passi con Giammy" fa il pieno di gente e solidarietà

Oltre 600 persone hanno partecipato all'ottava edizione della manifestazione per sostenere la ricerca

Nuova formula, grande successo: la "4 passi con Giammy" fa il pieno di gente e solidarietà
Pubblicato:
Aggiornato:

Una formula nuova, ma lo stesso importante obiettivo: sostenere la ricerca. La «4 passi con Giammy», la manifestazione podistica che quest’anno si è trasformata in una cena a tappe dislocata per tutto il paese, ha fatto ancora il pieno di solidarietà: oltre 600 i «commensali in marcia», tantissimi i soldi raccolti che tramite le associazioni Parent Project e Airc (ma anche Un sorriso per Matteo ed Ettore) andranno a finanziare gli studi e le cure per la distrofia di Duchenne e Becker e il cancro.

La "4 passi con Giammy" fa il pieno di gente e solidarietà

In prima fila ad aprire l’evento organizzato dal Trek&Run di Cologne con il sostegno di Itas lo scorso sabato, Gianmario Fortunato non ha mancato di ricordare cosa ha spinto tantissime persone del posto e non (presente anche una partecipante dal cremonese e un gruppo partito da Como) a partecipare, motivazioni dietro le quali «ci sono storie che ci raccontano di persone reali, di dolore, di vite spezzate troppo presto, ma anche storie di coraggio, di caparbietà, di amicizia, di amore per la vita e di speranza - ha esordito Giammy davanti a una piazza Garibaldi gremita, a dargli voce immancabile l’amica Valentina - Questi ultimi due sentimenti mi contraddistinguono da sempre: la duchenne mi ha messo in carrozzina da bambino e piano piano mi ha indebolito, togliendomi anche la forza di respirare in autonomia e lasciandomi solo un filo di voce, ma non mi ha mai tolto la voglia di vivere, di sperimentare e di dare il mio contributo alla ricerca, con la speranza che presto ci sia un mondo senza duchenne e che nessun altro bambino debba stare a patire quello che ho sofferto io».

Accanto a lui, oltre alla mamma Gigliola, al sindaco Carlo Chiari, al parroco don Mauro Assoni e a tantissimi amici anche Giuseppe Lanzillotti, 20enne di Merate, anche lui affetto dalla stessa condizione.

Oltre 600 persone alla cena a tappe

Divisi in tre gruppi, i partecipanti sono partiti alla volta del percorso di 5 chilometri che ha toccato i punti nevralgici del paese: il centro sportivo, l’oratorio, poi parco Gnecchi e l’area verde accanto alle Poste, per poi ritornare nel cuore del paese per la festa finale con l’intrattenimento di Roberto Goffi e dei dj del Lago e di Luisa e Sara Corna, guest star della serata. Ad ogni tappa, a rifocillare e intrattenere i presenti, i volontari delle tante associazioni che hanno collaborato con il Trek&Run (trainato, come sempre, dall’energia inesauribile di Rosanna Piantoni e Daniela Arrighi): l’associazione Culturale Borsellino, Un sorriso per Matteo e Ettore, Issanda, Fuori di Danza, Avis, Judo Cologne, il gruppo di Cammino, i volontari dell’oratorio e gli Alpini, che anche se «orfani» della loro storica sede sono sempre presenti sul territorio.

«E’ stato un successo, da sabato continuiamo a ricevere complimenti da tutti», ha commentato Piantoni che ora, assieme agli altri organizzatori, sta tirando le somme di quanto raccolto. «Siamo molto soddisfatti, grazie a tutti quelli che hanno partecipato: e ora si pensa già al 2024».

I video dell'evento

Seguici sui nostri canali