Fruttivendolo abbandona rifiuti lungo i corsi d'acqua, ora rischia 26mila euro di multa
L'uomo, residente ad Offlaga, avrebbe tre negozi nei paesi limitrofi ed è stato pizzicato dalla Polizia locale.

Fruttivendolo abbandona rifiuti lungo i corsi d'acqua a Bagnolo, ora rischia 26mila euro di multa.
Abbandona rifiuti, rischia 26mila euro di multa
Continua il detestabile fenomeno dell’abbandono dei rifiuti nel territorio comunale di Bagnolo Mella. I dati raccolti dalla Polizia Locale testimoniano che "da ottobre ad oggi sono 11 le indagini di Polizia Giudiziaria messe in campo, a fronte delle segnalazioni dei cittadini o in seguito a ritrovamenti delle pattuglie impiegate sul territorio - dichiara il comandante della Polizia Locale Nicola Caraffini - L'indagine non comporta solo l'acquisizione di fotogrammi o notizie, ma anche lo sviluppo e l'adozione di strategie utili ad individuare i responsabili, la redazione degli atti a riprova dell'illecito penale e il deferimento del soggetto individuato Autorità Giudiziaria. I tempi necessari per concludere le indagini possono variare da qualche e settimana a 2/3 mesi".
Le indagini prevalenti sono di carattere amministrativo e riguardano i rifiuti urbani: sacchi depositati fuori dalle abitazioni, portarifiuti abbandonati per giorni sul suolo pubblico, vestiti depositati fuori dai cassoni di raccolta, o addirittura cassoni di raccolta vestiti abusivi intestati a dette fittizie aventi lo scopo di raccogliere abiti per fini diversi dalla solidarietà, oppure interventi per il ripristino di strade sporcate.
Da ottobre ad oggi sono circa 16 interventi, con relative sanzioni amministrative erogate
"Nessuna tolleranza nei confronti dell'abbandono di rifiuti. È uno dei più brutti e gratuiti fenomeni di inciviltà. Per questa ragione stiamo potenziando in maniera importante i controlli di concerto con gli operatori della Locale ed il supporto dei cittadini" afferma l'assessore Agazzi, cui si aggiunge l'Assessore Trementini: "Questa condotta oltre a produrre danni ambientali impegna tre uffici comunali e costringe il Comune allo smaltimento producendo un danno anche economico a carico della collettività. La maleducazione non é tollerabile, l'ambiente in cui viviamo é un bene comune prezioso e abbiamo il dovere di preservarlo".
Scarichi illeciti, pesante sanzione in arrivo
Episodio particolare delle ultime settimane, quello di decine di cassette di plastica riversate nei corsi d'acqua Bagnolesi. Una delle ultime indagini svolte dal Comando infatti riguardano l’individuazione e la contestazione dell’illecito penale ad un cittadino residente a Offlaga, titolare di attività di tre rivendite di frutta e verdura in 3 paesi limitrofi a Bagnolo Mella.
Con l’aiuto di complici, il soggetto indagato ha più volte abbandonato grandi quantità di cassette di legno e plastica e scarti vegetali nei corsi d’acqua di via Offlaga; nello specifico, 5 abbandoni da inizio febbraio fino alla metà del mese, in orario serale. Titolare di una tessera di accesso all'isola ecologica in uno dei paesi di residenza, abbandonava le cassette giustificandosi con la difficoltà a conferire alle isole ecologiche durante gli orari di apertura.
Le scrupolose indagini della della Polizia locale sono durate circa un mese e hanno reso possibile individuare il soggetto anche grazie al prezioso monitoraggio del territorio da parte degli agricoltori Bagnolesi, i quali hanno poi garantito la loro disponibilità a ripulire e conferire i rifiuti all’isola ecologica. La penale per la violazione al testo unico dell’ambiente sarà determinata dall' Autorità Giudiziaria e oscillerà da un minimo di 2.600 euro ad un massimo di 26.000 euro.
Il senso civico dei bagnolesi
Da apprezzare il senso civico di tanti bagnolesi, che con le loro segnalazioni si rendono cittadini attivi e aiutano ad intercettare quanti si rendono responsabili di questi abbandoni: da ottobre ad oggi i bagnolesi hanno effettuato circa una cinquantina di segnalazioni alla Polizia Locale. Un grande aiuto al Comune e agli Uffici Comunali che insieme ad Aprica si sono sempre prontamente attivati per gestire le criticità che si sono presentate. "La cura del territorio parte da noi cittadini - commenta in conclusione il Sindaco Godizzi - L'inciviltà non solo é un danno all'immagine di un paese, ma è una mancanza di rispetto verso la buona convivenza. Ringraziamo i Bagnolesi che con senso civico ogni giorno fanno la propria parte". A questo proposito l'Amministrazione comunale sta progettando per i prossimi mesi una serie di attività educative che coinvolgeranno i cittadini e anche le scuole, dalle materne alle medie, per sensibilizzare alla salvaguardia del territorio e dell'ambiente