Comezzano - Cizzago

Nipote litiga con lo zio e dà fuoco alla casa

Fortunatamente non ci sono stati feriti. Sul posto anche i carabinieri della stazione di Trenzano che stanno conducendo le indagini per chiarire le cause

Nipote litiga con lo zio e dà fuoco alla casa
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Sirene ieri sera, giovedì 23 agosto, a Comezzano - Cizzago. In via Rudiana è stato necessario l'intervento dei pompieri per un incendio in appartamento. Sul posto anche i carabinieri di Trenzano. Ad innescare le fiamme un 28enne che aveva litigato con lo zio, proprietario di casa.

Nipote litiga con lo zio e dà fuoco alla casa

Una lite di famiglia che poteva trasformarsi in tragedia. Ieri sera i Vigili del fuoco volontari di Chiari e di Orzinuovi sono stati protagonisti a Comezzano - Cizzago per domare l'incendio innescato da un 28enne che, a seguito di una discussione con lo zio (classe 1971) ha tentato di dare fuoco alla sua abitazione con la benzina. Le fiamme sono scaturite nello scantinato (dove, di fatto, dormiva il giovane che viveva al piano di sotto con la madre) di una villetta a due piani e hanno iniziato a propagarsi velocemente. Il ragazzo, infatti, dopo aver discusso e minacciato lo zio ha versato della benzina direttamente sulle scale che conducono al piano di sopra, dove risiedono lo zio, la moglie e la nonna.

Fortunatamente, però, dato l'intervento dei pompieri sono rimaste piuttosto circoscritte e non ci sono stati ingenti danni alla struttura. La chiamata ai soccorsi  è partita intorno alle 21.30 e l'intervento è durato un paio d'ore. Sul posto si è precipitata anche l'ambulanza, ma fortunatamente nessuno è rimasto ferito.

La fuga e le indagini

In via Rudiana erano presenti anche i carabinieri della stazione di Trenzano che hanno arrestato il ragazzo che inizialmente ha tentato la fuga scagliandosi contro i militari. Questa mattina, invece, il giovane è stato portato in Tribunale per la direttissima (per la resistenza a pubblico ufficiale). Il presidente della prima sezione penale, Roberto Spanò, ha però rinviato l’udienza e disposto anche la custodia in carcere per il comportamento del giovane in aula. Il 28enne dovrà poi rispondere anche di danneggiamenti causati da incendio in altra sede.

Il fumo e l'inagibilità

La casa, nel frattempo è stata dichiarata inagibile a causa del fumo che ha raggiunto tutti i piani rendendo l'aria irrespirabile. La villetta, inoltre, è stata posta sotto sequestro.

 

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