Cade in acqua e non riemerge: continuano le ricerche della 20enne tedesca
Le operazioni riprenderanno stamattina con il supporto del Rov, un robot dotato telecamere e bracci teleguidati che gli permettono di operare sott’acqua
Sono proseguite per tutta la giornata di ieri le ricerche della ragazza scomparsa nelle acque del lago d’Iseo. Oggi, domenica 3 settembre, le operazioni riprenderanno con il supporto del nucleo sommozzatori di Roma, che utilizzeranno un particolare sonar da ricerca.
Cade in acqua e non riemerge: continuano le ricerche della 20enne tedesca
I vigili del fuoco di Brescia e Bergamo e il nucleo sommozzatori di Milano da venerdì stanno setacciando le acque dell'alto Sebino, ma della giovane per ora non c'è alcuna traccia. Le ricerche sono ripresa stamattina, con l'aiuto della nuova tecnologia, Una volta effettuata una scansione dettagliata dei fondali dell’area interessata e individuati dei target si procederà alla verifica dei punti mediante un R.O.V.: si tratta di un robot subacqueo in dotazione ai vigili del fuocom un veicolo comandato da dagli specialisti a bordo di un’imbarcazione e che riesce a raggiungere considerevoli profondità. Il robot è inoltre dotato di telecamere e bracci teleguidati che gli permettono di operare sott’acqua.
L'incidente e i soccorsi
Le ricerche erano cominciate nella serata di venerdì 1, quando la ragazza (una turista tedesca di 20 anni) era caduta da un’imbarcazione sul lago di Iseo, a Pisogne, senza più riemergere. La giovane, che alloggia al camping Eden di Pisogne, era salita sulla barca con alcuni amici. Dalle ricostruzione sembrerebbe che sia caduta dal motoscafo a causa di una manovra azzardata dell'amica che avrebbe accelerato all'improvviso. La spinta del natante avrebbe fatto cadere in acqua la ventenne, che si era posizionata a prua, dove non c'è spazio per aggrapparsi. Preoccupati nel non vederla riemergere, gli amici sono tornati a riva ed hanno chiamato i soccorsi e sul posto sono arrivate diverse squadre dei Vigili del Fuoco, l'elicottero del 118 che ha sorvolato per alcune ore la zona, i sommozzatori del nucleo di Milano e i sub volontari di Treviglio.