Brucia casa con dentro una giovane: la credeva morta dopo averla massacrata di botte. Sentendosi braccato dai carabinieri, si è dato fuoco in auto. E’ successo a Desenzano alle 18 circa.
Brucia casa con dentro una giovane: braccato, si dà fuoco in auto
Quando si è visto braccato e senza via di fuga ha preso la tanica di benzina che aveva con sé in auto e si è dato fuoco. Ma i carabinieri di Desenzano e Carpenedolo, che gli stavano addosso da ore, sono riusciti, insieme ai Vigili del fuoco e ai sanitari, ad estrarlo dal veicolo in fiamme. Dopo essere stato intubato, l’uomo è stato portato al Civile per le cure del caso. Per il 59enne di origini rumene seguiranno il carcere e l’interrogatorio di convalida.
I militari che hanno seguito le indagini del caso hanno rintracciato l’uomo a bordo di una Bmw serie 7 in via Dolarici a Desenzano, in una strada chiusa di un quartiere residenziale. Dopo essere fuggito per tre giorni, quando alle 18 circa di oggi, lunedì 20 gennaio, i carabinieri gli hanno intimato di scendere dal veicolo, il 59enne ha preso un’accendino e si è dato fuoco, nello stesso modo in cui aveva cercato di far perdere le tracce del brutale pestaggio avvenuto a Carpenedolo. In auto aveva infatti una tanica di benzina.
Immediatamente è scattata la chiamata ai soccorritori e ai Vigili del fuoco. Allertato anche l’elisoccorso. I carabinieri nel frattempo sono riusciti a rompere i vetri dell’auto per far uscire il fumo, mentre all’arrivo dei pompieri l’uomo è stato estratto dal veicolo con diverse ustioni e intossicato. E’ stato intubato e portato al Civile in gravi condizioni per le cure.
Dovrà rispondere di tentato omicidio
Nella notte tra venerdì e sabato aveva brutalmente picchiato la ventenne ucraina che ospitava da alcuni giorni. Credendola morta, aveva dato fuoco all’appartamento dove viveva per poi darsi alla fuga. Vigili del fuoco e soccorritori erano riusciti a salvarla appena in tempo, mentre i carabinieri avevano avviato le indagini per cercare di rintracciare il 59enne. Per tre giorni è riuscito a fuggire, questa sera l’epilogo del caso.
Il cinquantenne rumeno, salvato dalle fiamme con cui voleva uccidersi, dovrà rispondere di tentato omicidio.

