Associazioni in vetrina con la Giornata della Prevenzione fra controlli e caffè "solidali"
Questa mattina è stata inaugurata l'iniziativa promossa dal gruppo Avis che ha coinvolto tutte le realtà che ogni giorno operano sul territorio per garantire la salute e la sicurezza dei cittadini
Associazioni in vetrina con la Giornata della Prevenzione: è andata in scena questa mattina, a Coccaglio, l'iniziativa promossa dal gruppo Avis che ha coinvolto tutte le realtà che ogni giorno operano sul territorio per garantire la salute e la sicurezza dei cittadini.
Associazioni in vetrina con la Giornata della Prevenzione
Le Forze dell'ordine, in campo per garantire la sicurezza dei cittadini e di mantenere l'ordine pubblico; i volontari del soccorso e della Protezione civile, sempre pronti a intervenire in caso di bisogno. Poi l'Avis e l'Aido, che con la loro azione da anni contribuiscono a salvare decine e decine di vite. Oggi la piazza Luca Marenzio ("la più bella d'Italia", ripetono con orgoglio tutti i coccagliesi) è stata il palcoscenico del buon cuore della comunità. Di quella rete solidale che negli anni è cresciuta, una maglia dopo l'altra, e che oggi è stata celebrata in occasione della Giornata della Prevenzione, organizzata dai Donatori di Sangue Coccagliesi.
Ad aprire la giornata sono stati i saluti e i ringraziamenti della presidente avisina Elena Bariselli: accanto a lei il vicesindaco Eugenio Fossati, gli assessori Silvia Borra e Monica Lupatini, la giovane avisina Deborah Martinazzi, il parroco don Gian Franco Rossi, il segretario regionale dell'Avis (e consigliere della sezione coccagliese) Paolo Bontempi. Per tutta la mattinata (e fino alle 18) in piazza saranno presenti i volontari dell'Avis, dell'Aido, della Croce Bianca e dell'associazione Amici del Cuore di Chiari, che si sono resi disponibili per provare gratuitamente pressione e colesterolo ai cittadini. A loro fianco sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco di Chiari, i Carabinieri della stazione di Cologne, la Polizia di Stato, la Polizia Locale e la Protezione civile di Coccaglio.
Svelata la "Moka della vita"
La giornata è stata poi la perfetta cornice della presentazione del progetto «Una moka per la vita»: realizzata dall’Aido in collaborazione con i volontari del soccorso e con le aziende del territorio, la caffettiera gigante (ostruita con 2.000 lattine riciclate, è alta 3.30 metri e larga 1.70, per un peso complessivo di 300 chili) è stata presentata e testata davanti a tutta la comunità dal presidente Lino Lovo, del presidente dei volontari del soccorso Franco Piceni, dalla referente dell'Aido provinciale per il progetto Efod Rosaria Prandini e da Vittoria Mensi, presidente del provinciale.
Un'opera dal grande significato, che farà il giro di tutte le piazze d'Italia, il cui ricavato permetterà di finanziare le iniziative dell'Aido. A partire dal primo caffè, battuto all'asta e aggiudicato dall'assessore Monica Lupatini per la generosa cifra di 150 euro: ma la solidarietà, d'altronde, non ha prezzo.
Tutte le foto verranno pubbicate sul Chiariweek di venerì 20 maggio.