Alla guida di un auto rubata con la compagna e un neonato

Alla guida di un auto rubata con la compagna e il figlio neonato. Fermato a Edolo dai Carabinierio ora l'uomo 36 anni, pregiudicato e di origine irachene, è indagato in stato di libertà.

Alla guida di un auto rubata con la compagna e un neonato

Il mezzo era stato rubato qualche giorno fa a Darfo Boario Terme: il proprietario si era allontanato dal veicolo per entrare in un negozio e aveva lasciato l’auto aperta con il motore acceso. Uscito dopo pochi istanti l'auto non c'ra più: accerartato il furto, le immediate ricerche e le indagini attivate dai militari hanno consentito di riscontrare alcuni transiti dei passaggi del veicolo nel territorio dell’alta valle. Durante un controllo alla circolazione stradale, giovedì mattina. i Carabinieri hanno notato l’auto in centro a Edolo e dopo un breve inseguimento sono riusciti a fermarla.

A bordo c’era lo straniero, accanto a lui compagna e un neonato. L’uomo, che non ha saputo dare valide giustificazioni sulla disponibilità del mezzo rubato, è stato indagato in stato di libertà per ricettazione. Dopo il controllo i militari hanno deciso di perquisire la sua abitazione e hanno recuperato una e-bike rubata il giorno prima in piazza a Edolo. Auto e bici elettrica sono state sottoposte a sequestro in attesa di essere restituite ai legittimi proprietari.

A Esine

L'operazione rientra in una serie di servizi di controllocontrolli straordinari del territorio da parte della Compagnia di Breno sull'intero territorio dalla bassa all’alta valle. Fra queste rientra anche l'arresto di un pregiudicato di 41 anni, residente a Esine. Dovrà scontare una pena definitiva di due anni per una rapina aggravata, commessa alcuni anni fa a Darfo Boario Terme. In quella occasione era entrato con due complici in un bar e aveva rapinato un coetaneo che era seduto al tavolino con degli amici. E’ stato condotto in carcere a Brescia.