Papillomavirus (HPV), conoscerlo e prevenirlo: l'importanza del pap test
Si calcola che oltre il 70% delle donne contragga un’infezione da HPV nel corso della propria vita, la maggior parte di queste regredisce spontaneamente. Non si tratta di un problema solo femminile ma anche maschile. Ed è importante la prevenzione tramite pap test, come spiegano i medici specialisti del Poliambulatorio MedicalPlan di Capriolo.
Cos'è il Papillomavirus HPV
Il Papilloma Virus Umano o HPV (Human Papilloma Virus) è un virus appartenente al gruppo dei papillomavirus. Le infezioni da HPV sono estremamente diffuse e possono causare malattie della cute e delle mucose, svilupparsi in tumori benigni e anche maligni come il carcinoma al collo dell’utero (o cervicale ).
Gli HPV delle zone genitali si contraggono tramite contatto diretto di tipo sessuale, quelli cutanei per contatto diretto o in luoghi poco puliti (ad esempio bagni pubblici non disinfettati a norma o scambio di biancheria).
120 tipologie diverse
HPV non è un unico virus, ma una grande famiglia costituita da oltre 120 diverse tipologie (sierotipi o ceppi), alcune delle quali considerate a basso rischio poiché non si associano in genere allo sviluppo di un tumore, e altre definite ad alto rischio poiché potenziali fattori di insorgenza del cancro. La maggior parte dei virus di questa famiglia causa malattie non gravi, quali ad esempio le verruche cutanee. Circa 40 sono a trasmissione genitale e possono causare lesioni benigne come il condiloma genitale, ma anche tumori come il carcinoma al collo dell’utero, al cavo orale, all’ano, all’esofago e alla laringe.
Le varianti HPV 6 e HPV 11 sono due delle più note tipologie a basso rischio, responsabili della formazione di verruche e condilomi genitali. Mentre HPV 16 e HPV 18 rappresentano i più comuni ceppi ad alto rischio. La buona notizia è che nella maggior parte dei casi il sistema immunitario è in grado di riconoscere il «nemico» e di eliminare l'infezione nel giro di un paio d'anni circa, senza conseguenze per la salute né sintomi.
Un problema non solo femminile
I Virus HPV non sono presenti in liquidi biologici quali sangue o sperma. Il rischio di contrarre una infezione da HPV aumenta con il numero dei partner sessuali ed è massimo tra i giovani adulti (20-35 anni). L’uso del profilattico non ha azione protettiva completa in quanto l’infezione è spesso diffusa anche alla cute della vulva e del perineo.
L’infezione da HPV è asintomatica nella maggior parte dei casi ed è favorita da altre infezioni genitali. Se in sede cervicale la lesione è solitamente piatta, in sede genitale (pene, vulva e perineo) l’infezione si manifesta con lesioni vegetanti (condilomi acuminati). Le lesioni da HPV della cervice uterina possono essere riconosciute mediante colposcopia e diagnosticate tramite il pap test o le tecniche di patologia molecolare. Sul pene basta solitamente l’osservazione diretta.
Il vaccino HPV
Sono in corso nel mondo – anche in Italia - campagne di vaccinazione a scopo preventivo per i più frequenti ceppi di HPV. Scopo principale è prevenire l’insorgenza di infezioni ad alto grado delle zone genitali. Il vaccino viene somministrato preferibilmente a ragazze di 12 anni o donne giovani in 3 dosi. I vaccini ricombinanti più comuni possono dare protezione contro 2 tipi di HPV (16 e 18 responsabili del 70% dei carcinomi del collo dell’utero) o contro 4 tipi di HPV (16, 18, 11 e 16 coprendo anche lesioni a basso rischio). I vaccini sono sicuri e sono stati approvati dall’FDA statunitense nel 2006 e nel 2009. Hanno un’alta efficacia nell’impedire l’infezione e quindi lo sviluppo del carcinoma, non hanno invece funzione terapeutica nel curare le eventuali infezioni da HPV già in corso.
Perché è importante effettuare il Pap Test regolarmente?
Lo scopo è individuare precocemente tumori della cervice uterina o specifiche alterazioni, sempre a livello delle cellule del collo dell'utero, che col passare del tempo potrebbero diventare tali. «Aderire ai programmi di screening che consentono di individuare l’infezione ed eventuali lesioni precancerose, il pap test è fondamentale per la prevenzione del tumore del collo dell’utero poiché permette l’identificazione di alterazioni che, se lasciate senza controllo per anni, potrebbero degenerare in carcinoma» sottolinea la dottoressa Grazia Bonaccorso, medico specializzato in ginecologia e operativa su appuntamento al Poliambulatorio Medical Plan di Capriolo.
L’introduzione del pap-test come esame di screening, ha fatto sì che il numero dei casi e quello dei decessi sia in costante diminuzione, la malattia diagnosticata precocemente infatti è altamente curabile.
HPV, come fare prevenzione
«La prima arma di prevenzione sono i controlli regolari. Presso il centro Medical Plan di Capriolo è possibile sottoporsi a una visita specialistica ginecologica» conferma la dottoressa Bonaccorso.
Il pap-test andrebbe eseguito almeno ogni 3 anni dai 25 ai 65 anni. Durante la visita ginecologica il medico valuta l’eventuale presenza di condilomi o alterazioni correlate alla presenza dell’HPV. Anche se spesso la diagnosi non sarà nota fino al ritiro del referto del pap test.
Se il pap-test darà esito positivo, il protocollo dello screening per il cancro del collo dell’utero prevede l’esecuzione di esami di approfondimento. «Si indirizzerà la paziente a un esame di secondo livello, chiamato colposcopia, che permette la visione ingrandita della cervice uterina. In tal modo il medico è in grado di confermare la presenza di lesioni pretumorali o tumorali e valutarne l’estensione. Alla colposcopia può far seguito una biopsia, cioè un prelievo di una piccola porzione di tessuto anomalo da sottoporre a un’analisi che confermi definitivamente le caratteristiche esatte della sospetta lesione» conclude il medico.
Visite regolari e pap test da MedicalPlan di Capriolo
Il Poliambulatorio di Capriolo offre quotidianamente ai propri pazienti prevenzione a 360 gradi, grazie alla collaborazione con i migliori medici specialisti.
Al Poliambulatorio di Capriolo è possibile sottoporsi a visita specialistica ginecologica ed effettuare il pap test.
Contattare Medical Plan al 030-0948545 o alla mail info@medical-plan.it.
Maggiori informazioni sul centro polispecialistico di Capriolo al sito: www.medical-plan.it