Una tragedia!

Il rapper ucraino ma di adozione bresciana racconta la guerra: "É solo un caso che io mi trovi qui in Italia, potrei essere uno di loro"

Sul suo profilo Instagram da 99mila follower mostra la "quotidianità" del conflitto bellico.

Il rapper ucraino ma di adozione bresciana racconta la guerra: "É solo un caso che io mi trovi qui in Italia, potrei essere uno di loro"
Pubblicato:
La guerra vista con gli occhi di chi in Ucraina ci è nato.

Una storia toccante

Lui è Vyacheslav Yermak, nato nel 1994 a Charkiv (Ucraina) ma bresciano d'adozione. Da tutti conosciuto come Slava 030 è un giovane talento del rap italiano il quale è riusciti a trovare un giusto e proficuo equilibrio tra il suo lavoro in fabbrica e la sua passione per la musica. Tra le sue canzoni Soviet Squat recita  “Siamo fieri della nostra terra: di quella che ci ha partorito e di quella che ci ha accolto”.  Una vita difficile, quella che vive nei primi anni della sua vita: cresce senza la figura del padre in una famiglia composta perlopiù da donne. Arriva in Italia all'età di 11 anni con la famiglia e a Brescia si stabiliscono. In queste ultime ore sul suo profilo Instagram (da 99mila follower) sta raccontando il conflitto bellico con immagini che fanno venire i brividi.

Nelle stories da lui pubblicate racconta come la gente usi le fermate della metro oppure gli scantinati per ripararsi. E confessa

É solo un caso che io mi trovi qui in Italia al sicuro, potrei essere uno di loro.

Ha documentato le proteste contro la guerra mosse da parte del popolo russo in città come San Pietroburgo e mostrato fotografie dei cadaveri di soldati ucraini per le strade di Sumi aggiungendo

Ci ho camminato per quelle strade qualche anno fa, assurdo!

 

 

 

Seguici sui nostri canali