Chi sono i Messaggeri del bello di Pralboino
Il gruppo di volontari nati tra le fila della Proloco ha debuttato ufficialmente in questi giorni

Si prendono cura del paese, occupandosi del verde, di raccogliere cartacce e strappare le erbacce sperando di sensibilizzare anche i lor concittadini che pulito è più bello. Sono i «Messaggeri del Bello di Pralboino», un gruppo di volontari nati tra le fila della Proloco che ha debuttato ufficialmente in questi giorni dopo aver incontrato il sindaco Riccardo Romagnoli ed essersi messi a disposizione per prendersi cura insieme del paese della Bassa.
I Messaggeri del bello: volontari per il decoro del paese
«Si tratta di un gruppo di persone che amano il proprio paese, pronte a rimboccarsi le maniche per assicurare una periodica pulizia del territorio per tutelarne il decoro - hanno detto dal gruppo - La costituzione di questo gruppo porta con sé un messaggio importante: significa iniziare a cambiare intervenendo in prima persona, dedicando tempo e impegno al benessere del paese e di tutti i compaesani. Significa fare. Amare la propria comunità vuol dire avere radici piantate nel proprio paese, generando identità e appartenenza. Il senso civico è uno strumento potente ed efficace di partecipazione al fine di cooperare per migliorare la comunità in cui si vive, di appartenenza e di rispetto verso gli altri. La finalità dei “Messaggeri del Bello di Pralboino”, è condividere attività per mantenere il decoro urbano e stimolare la partecipazione anche dei più giovani».
Un impegno che riguarderà le aree verdi, le vie e i vicoli del paese, piste ciclabili e il cimitero, dove volontari sono attivi da anni per tenere in ordine il camposanto. «L’Amministrazione Comunale ringrazia i 'Messaggeri del Bello di Pralboino' per il loro impegno, con l’auspicio che il loro mettersi in gioco possa coinvolgere sempre più persone» hanno detto dal municipio.
I primi interventi del gruppo
In questi giorni il gruppo fatto di ragazzi e pensionati della Proloco è in giro per il paese per i primi interventi.
L’associazione, nata lo scorso anno, aveva tra le finalità del suo statuto la cura del verde e del decoro pubblico e così è stato ora naturale la formazione di queste «squadre» di volenterosi che si sono rimboccati le maniche e sono passati dalle parole ai fatti.
Volontari che sono stati iscritti nell’albo del Comune e che sono stati coperti con una polizza assicurativa prevista, e che grazie alla collaborazione con il Comune, potranno utilizzare mezzi e strumenti mezzi utili per il loro lavoro messi a disposizione dal Comune.
«Cercheremo di dare il meglio e di impegnarci per la nostra comunità - hanno detto dal gruppo - , siamo completamente volontari, 7 per il paese e 2 per il cimitero. Ci divideremo in squadre sulle piste ciclabili e le vie del paese. Ci auguriamo che questa cosa possa fungere anche da stimolo per i nostri concittadini a fare ognuno la sua parte, come pulire davanti a casa. Insieme arriveremo a tenere il paese più pulito ma tutto parte dal senso civico e dal rispetto dei cittadini. Speriamo che nel vedere che qualcuno si prende cura del paese questa cosa possa entra in testa anche alle persone che buttano ancora per terra i rifiuti nonostante la presenza dei cestini, anche se le persone civili che hanno un po di senso ci dovrebbero arrivare da sole».