lago d'iseo

Frana su Tavernola, si teme l'onda anomala su Montisola: rimane alta l'attenzione

Tre i livelli operativi stabiliti (attenzione, preallarme e allarme) a seconda degli scenari che l'evoluzione del movimento franoso potrebbe creare. Intanto a Montisola e Vigolo si iniziano le evacuazioni.

Frana su Tavernola, si teme l'onda anomala su Montisola: rimane alta l'attenzione
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Frana su Tavernola, si teme l'onda anomala: rimane alta l'attenzione del Comuni bergamaschi, di Montisola e dei territori della sponda bresciana che si trovano sulla traiettoria di un'eventuale onda anomala causata dal distacco del materiale  dal monte Saresano.

Frana su Tavernola, si teme l'onda anomala

Gli occhi di Montisola, della riva bresciana e bergamasca del lago d'Iseo sono puntati su Tavernola.  O meglio sopra l'area dell’ex miniera Ognoli dove nei giorni scorsi del materiale franoso (si stima che la porzione misuri circa 300x400 metri qiadrati) monitorato ormai da anni, ha cominciato a spostarsi con maggiore velocità (dai 20-25 millimetri al giorno, contro i precedenti 8 millimetri all’anno): il timore è che l'impatto della frana con il lago produca un'onda anomala che si abbatterà su Montisola e su alcuni Comuni della riva bresciana come Iseo e Marone. Nella frazione di Porto Siviano sono cominciate le operazioni di evacuazione degli abitanti più anziani e sono state date indicazioni ai cittadini su un possibile allarme di sgombero. Intanto sul versante bergamasco sono state evacuate 7 famgilie di Vigolo ed è in corso in monitoraggio della situazione.

Tre livello di rischio

"I dati permettono di ipotizzare una situazione progressiva e cià consente di organizzare le attività per un'eventuale evacuazione preventiva della popolazione", fa sapere il sindaco di Tavernola Bergamasca Ioris Danilo Pezzotti.

Tre i livelli operativi di rischio: partendo dall'attuale stato di attenzione, si passa da uno stato di preallarme , se le condizioni lo dovessero determinare, verso un vero proprio allarme. Tre scenari stabiliti dai tecnici in funzione dei parametri registrati in continuo dai sistemi di monitoraggio e dell'esame visivo che consentono di avere diverse ore a dispozione per mettere in atto le azioni conseguenti. "Solo in caso di allarme sarà necessario procedere con l'evacuazione preventiva della popopolazione per mettere la stessa in sicurezza".

L'onda anomala

Tra gli scenari presi in considerazione anche quello di un'evantuale onda anomala che però, rassicura Pezzotti, "non si verificherà improvvisamente e senza segni premonitori e consentirà il passaggio fra le fasi. L'Amministrazione di Tavernola sra organizzando un piani specificio: nei prossimi giorni ci sarà un censimento straordinario della popolazione a  rischio: i nostri volontari passeranno di casa in casa per raccogliere informazioni necessarie e fornire dettagli preventivi".

Lunedì alle 16 anche l'sssessore regionale al Territorio e Protezione civile Pietro Foroni sarà a Tavernola Bergamasca per un sopralluogo alla frana nella zona dell'ex miniera Ognoli.

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