Rovato si stringe al lutto della famiglia di Federico, il 16enne investito a Iseo
Il ragazzo frequentava l'istituto secondario superiore Lorenzo Gigli ed era un atleta del Rugby Rovato
Non ci sono parole di fronte alla morte, prematura e improvvisa, di un ragazzo di 16 anni. Non ci sono parole davanti a una vita spezzata così, nel tragico incidente stradale avvenuto sabato 7 gennaio a Iseo. Le parole non ci sono, eppure bisogna trovarle, per non lasciare soli nel dolore i genitori di Federico Doga, la giovanissima vittima del tragico schianto. Un lutto che colpisce al cuore la comunità di Comezzano Cizzago, dove il 16enne viveva con la famiglia, ma anche quella di Rovato, dove frequentava l'istituto secondario superiore Lorenzo Gigli e dove praticava il suo sport del cuore, il rugby, nelle file della società Rugby Rovato.
Rovato si stringe al lutto della famiglia di Federico, il 16enne investito a Iseo
"Ieri sera in un terribile incidente stradale ha perso la vita il nostro giovane atleta Federico Doga. Ci stringiamo in un forte abbraccio ai genitori Chiara e Daniele. Non ci sono le parole. Riposa in pace Federico".
Questo il messaggio con cui la società Rugby Rovato ha annunciato la scomparsa del proprio atleta, a soli 16 anni. Un dramma che colpisce tutto il mondo del rugby, non solo bresciano: la mamma, Chiara Galli, è stata fino al dicembre 2021 responsabile tecnico femminile delle Queens del Rugby Rovato, mentre il marito della madre, Daniele Porrino, attuale direttore tecnico del Rugby Parabiago, è stato fino al dicembre 2021 director e allenatore della Prima Squadra del Rugby Rovato.
A Chiara e a Daniele l'abbraccio pieno di sincero affetto dell'associazione Old Rugby Rovato:
"Ci stringiamo attorno ai nostri cari amici Chiara Galli e Daniele Porrino per la scomparsa del loro amato figlio Federico".
Il cordoglio dell'istituto Lorenzo Gigli
Anche l'istituto secondario superiore Lorenzo Gigli di Rovato ha subito manifestato sulla pagina Facebook della scuola il proprio cordoglio:
"L''istituto d'Istruzione Superiore Lorenzo Gigli di Rovato, nella persona del dirigente scolastico, professor Davide Uboldi, in rappresentanza di tutte le componenti scolastiche, esprime cordoglio e vicinanza alla famiglia di Federico Doga: nostro studente frequentante la classe 3^G del liceo economico-sociale, prematuramente scomparso sulle strade del comune di Iseo".
Il dirigente scolastico Davide Uboldi ha dato voce a tutte le componenti scolastiche:
"In rappresentanza di tutte le componenti scolastiche, esprimo cordoglio e vicinanza alla famiglia di Federico Doga: nostro studente frequentante la classe 3^ G del liceo economico-sociale, prematuramente scomparso sulle strade del comune di Iseo. A scuola, cerchiamo sempre di spiegare e di comprendere razionalmente ciò che accade, eppure a volte le parole e la ragione non bastano per capire una tragedia come quella accaduta al nostro studente. L'Istituto Lorenzo Gigli di Rovato è in lutto per questa grave perdita. Nei prossimi giorni, avremo modo di condividere ed esprimere il nostro cordoglio. Ci accomuna ora il dolore che fa di noi una comunità scolastica educante unita e vicina agli affetti di Federico".
Nella giornata di lunedì 9 gennaio la classe terza G farà lezione solo fino alle 11. Alle 9.30 verrà osservato un minuto di silenzio in ogni classe. Per tutti gli altri alunni le lezioni termineranno alle 13.35 per consentire agli insegnanti di partecipare al funerale che si terrà alle 15. Posticipati al 18 gennaio gli scrutini previsti per la giornata di lunedì.
Le parole del sindaco di Iseo
Il primo cittadino di Iseo Marco Ghitti ha rimarcato che si è trattato di una terribile fatalità:
"In merito al tragico incidente mortale verificatosi ieri in via Roma all'altezza della traversa otto, in cui è deceduto un 16enne, (e siamo vicini alla famiglia a cui il sindaco esprime il cordoglio in nome degli iseani), siamo a rimarcare che si è trattato di un evento non prevedile, avvenuto in un tratto perfettamente a norma di sicurezza. È stata una fatalità a cui da iseani non avremmo voluto assistere. Il nostro dolore si unisce a quello dei congiunti"
Il messaggio del primo cittadino di Rovato
Toccanti le parole del sindaco di Rovato Tiziano Belotti:
"Dovrei semplicemente esprimere la mia forte vicinanza a Chiara e Daniele e aggiungere nulla, perché tutto quello che si aggiunge oggi serve a poco, quasi a niente. Eppure è quell’avverbio, quel "quasi", normalmente abusato e insignificante che mi spinge ad esprimere un pensiero, piccolo piccolo, da genitore. Federico era il vostro bambino, quello che avete cresciuto con tanto amore e con tanti sacrifici, quel ragazzo che una tragica fatalità vi ha sfilato dalle mani l’altra sera. Era cresciuto bene Federico, così come bene avete cresciuto in questi anni decine e decine di altri bambini e bambine nel rugby Rovato. Siete i genitori di Federico, ma i vostri figli sono le decine, le centinaia di ragazzi e ragazze che avete fatto diventare un po’ grandi, con lo stesso amore, con lo stesso affetto e con la stessa passione con la quale avete cresciuto Fede. Quando, insieme ai vostri cari, ritroverete il coraggio di alzare gli occhi alla vita, e lo farete presto perché un po’ vi conosco, un pezzo del vostro Fede lo ritroverete, per sempre, negli occhi di tutti questi ragazzi. Con grande stima e profondo rispetto per l’immenso dolore. Un genitore di una ragazzina di 16 anni".
La vicinanza alla famiglia da parte dell'Amministrazione di Comezzano Cizzago
"Da ieri sera piove. Anche il Cielo piange la scomparsa di Federico, sedici anni appena, nostro giovane concittadino. Il sindaco e L'Amministrazione comunale, a nome dell'intera comunità di Comezzano Cizzago, si uniscono all'indicibile dolore della famiglia e degli amici.
"E ricordati, io ci sarò. Ci sarò su nell’aria. Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte, chiudi gli occhi e cercami. Ci si parla. Ma non nel linguaggio delle parole. Nel silenzio." T. Terzani 1919
Il tragico incidente
L'incidente è avvenuto poco dopo le 20 di sabato 7 gennaio 2023, in via Roma, all'altezza della stazione ferroviaria di Iseo. La dinamica è al vaglio degli agenti della Polizia Stradale che faranno chiarezza sull'accaduto, ma dalle prime informazioni sembra che l'automobile abbia travolto il ragazzo, che è poi finito contro un altro veicolo. Tempestiva la chiamata ai soccorsi, ma purtroppo non c'è stato niente da fare: Federico è morto sul colpo.