Max Gazzè con "La matematica dei rami" questa sera al Vittoriale
Con lui sul palco la Magical Mystery Band.
L'appuntamento è per questa sera (venerdì 23 luglio) sul palco vista lago dell'Anfiteatro del Vittoriale degli Italiani nell'ambito del Festival Tener-a-mente. Apertura cancelli alle 20, inizio concerto alle 21.
Con lui la Magical Mystery Band
Dopo essere stato il primo a tornare sul palco la scorsa estate per aiutare la filiera della musica dal vivo a ripartire e dopo essere sceso in piazza per dare voce alla categoria dei lavoratori dello spettacolo, Max Gazzè è pronto a portare dal vivo La Matematica dei Rami, il nuovo disco pubblicato ad aprile, suonato e prodotto insieme alla Magical Mystery Band, un ensemble di straordinari musicisti e amici: Max Dedo ai fiati, Cristiano Micalizzi alla batteria, Clemente Ferrari alle tastiere, Daniele Fiaschi alle chitarre.
Importanti collaborazioni
Romano di nascita, europeo di adozione, Max Gazzè adolescente si trasferisce in Belgio, dove frequenta la scuola europea, si dedica al basso elettrico e si esibisce con diversi gruppi nei locali di Bruxelles. Per cinque anni è bassista, arrangiatore e coautore dei 4 Play 4, formazione inglese di Northern Soul. Con il gruppo si trasferisce poi nel Sud della Francia, dove lavora anche come produttore artistico per la casa di produzione americana D.P.I. Rientrato a Roma nel 1992, si dedica alla sperimentazione nel suo studio di registrazione, mentre compone colonne sonore e inizia a collaborare con artisti come Alex Britti, Niccolò Fabi e Daniele Silvestri (si esibirà per Tener-a-mente domenica 1 agosto).
Una carriera in costante ascesa
Tra il 1994 e il 1995 lavora alla realizzazione del primo album Contro Un’Onda del Mare, che pubblica nel 1996 e presenta in versione acustica nel tour di Franco Battiato. L’album si fa presto notare dalla critica. Nel 1997 esce il singolo Cara Valentina. Nel 1998 la sua Vento d’estate, cantata con Niccolò Fabi, vince Un disco per l’estate. I due singoli anticipano il secondo album, La Favola di Adamo ed Eva. Nel 1999 è in concorso al Festival di Sanremo con Una Musica Può Fare. Nel 2000 pubblica il terzo album, Max Gazzè. Il cantante-bassista-compositore ha perfezionato il suo stile, come appare chiaro dal primo singolo tratto dall’album, Il Timido Ubriaco, con il quale si presenta sul palco del Festival di Sanremo. Nel 2001 arriva il quarto album Ognuno Fa Quello Che Gli Pare, che presenta una varietà di soluzioni sonore frutto anche di numerose collaborazioni tra cui quella con Paola Turci e Carmen Consoli. Gli anni tra il 2001 e il 2003 sono caratterizzati da un’intensa attività dal vivo. Nel 2004 è la volta di Un Giorno e l’anno successivo esce per Emi Music la raccolta Max Gazzè – Raduni 1995 – 2005, contenente anche quattro inediti.
In seguito ci sono ancora tante collaborazioni con l’amico Daniele Silvestri – per il quale suona in moltissime canzoni del suo disco Il Latitante – e, dal luglio 2007, assieme alle colleghe cantautrici romane Paola Turci e Marina Rei, anche il tour Di Comune Accordo. Sempre nel 2007 EMI pubblica un’altra raccolta: The Best of Platinum.
C'è spazio anche per il cinema
Nel 2008 partecipa al Festival di Sanremo con Il Solito Sesso, che riscuote ottimi consensi di critica e pubblico, poco dopo arriva il nuovo album di inediti Tra l’Aratro e la Radio.
I primi mesi del 2010 lo vedono debuttare come attore nella produzione cinematografica di Rocco Papaleo dal titolo Basilicata Coast to Coast. Per il film compone con Gimmi Santucci la canzone Mentre Dormi, inclusa nella colonna sonora.
Nel 2010 pubblica per Universal il nuovo disco di inediti Quindi, che debutta nella Top Ten dei dischi più venduti in Italia. Il singolo Mentre Dormi viene premiato come Miglior canzone originale ai David di Donatello 2011. Nello stesso anno Max presenta al suo pubblico L’Uomo Sinfonico, il nuovo progetto con la Filarmonica Arturo Toscanini di Parma. Nel 2013 partecipa al Festival di Sanremo con Sotto Casa e I Tuoi Maledettissimi Impegni, dall’album Sotto Casa, il cui omonimo singolo ottiene la certificazione Digital Download d’Oro.
In Europa...
Dopo Sanremo parte subito con l’’European Live Club Tour che, da Berlino a Bologna, passando per Bruxelles, Londra, Parigi e Barcellona, registra il tutto esaurito. Nel 2014 si concretizza un progetto nato idealmente vent’anni prima: con gli amici Niccolò Fabi e Daniele Silvestri pubblica l’album di inediti Il Padrone della Festa (disco di platino a pochi giorni dall’uscita) e parte in trio per un tour europeo tutto esaurito; tornati in Italia, i tre affrontano un tour nei palasport, che registra anch’esso il tutto esaurito.
Nell’aprile 2015 è la volta de Il Padrone della Festa – live, il racconto in musica e immagini di un anno particolarmente intenso, un lungo percorso nato con un viaggio in Africa e che, con le undici date europee e i quattordici concerti nei palasport, ha portato i tre artisti a vivere innumerevoli esperienze, grandi e piccole. Nello stesso anno Max torna solista e pubblica un nuovo album, Maximilian (Universal Music), disco d’oro.
...e nel Mondo
Sul fronte live il 2016 è stato un momento magico per Gazzè, che da inizio anno ha suonato ininterrottamente in oltre 70 concerti (ovunque esauriti) per poi affrontare la sua prima tournée mondiale, che lo ha portato a esibirsi in tre continenti; ha suonato a Montreal, Toronto, Chicago, Boston, New York, Miami, Los Angeles e Tokio, per chiudere a Shanghai.
Il 2017 lo vede impegnato in quello che appare il suo progetto più innovativo: Alchemaya, un’opera sintonica originale suonata con la Bohemian Symphony Orchestra di Praga.
Nel 2018 Max Gazzè torna nuovamente sul palco dell’Ariston con il brano La Leggenda di Cristalda e Pizzomunno storia d’amore e fedeltà tra mare e sponda. Il singolo viene pubblicato poco dopo in Alchemaya, un concept album diviso in due parti, tra inediti ispirati a manoscritti religiosi e una raccolta dei migliori singoli di Gazzè. Dopo la sua esibizione a Sanremo 2021 con il brano Il Farmacista, ad aprile arriva La Matematica Dei Rami, l’undicesimo album di studio, di equilibrio e armonia.