verso le elezioni

Focus sui giovani: il candidato Codoni pensa alle opportunità abitative

Il candidato di Per Una Chiari Virtuosa ha reso noto un altro dei punti al centro del suo programma elettorale

Focus sui giovani: il candidato Codoni pensa alle opportunità abitative
Pubblicato:
Aggiornato:

"Giovani e prima casa: diamo dignità alle nuove generazioni". Per arrivare a una Chiari sempre "più grande" e "più giovane" ci vuole un’edilizia che sia "alla loro portata".

Focus sui giovani: il candidato Codoni pensa alle opportunità abitative

Questo il pensiero del candidato sindaco Domenico Codoni (Per una Chiari Virtuosa) in corsa alle prossime elezioni amministrative di giugno.

Chiari negli ultimi dieci anni ha avuto un aumento di popolazione di circa 530 persone. Con le Amministrazioni precedenti a quella di Massimo Vizzardi il tasso di crescita della popolazione non è stato al passo con le cittadine vicine come Rovato e Palazzolo, consentendo loro di essere più popolate e quindi più attrattive per servizi ed offerte. Abbiamo e stiamo lavorando affinché Chiari torni ad essere il Comune di medie dimensioni più popoloso dell’ovest della Franciacorta e diventi ancora più attrattivo non solo per le famiglie over 35, ma soprattutto per i giovani under35, per portarli a rimanere e investire nella città dove sono nati e cresciuti. E’ fondamentale fermare l’emigrazione dei giovani costretti ad abbandonare Chiari per mancanza di case al giusto prezzo, sia in affitto che in acquisto. Pensiamo anche a coloro che hanno trovato uno sbocco lavorativo nelle grandi città senza però trovare dove mettere radici per i costi insostenibili, che devono poter considerare Chiari una scelta ottimale per qualità della vita e che gli permetta di fare i pendolari senza rinunciare alla comodità di una città a misura d’uomo e con i tutti i servizi necessari alle giovani coppie.

Ma non solo, Codoni ha spiegato anche che, secondo il suo punto di vista, tutto si basa sull'ascolto dei giovani. Il focus, infatti, sono proprio loro.

Ho sempre pensato che per ideare delle politiche indirizzate ai giovani non ci sia modo migliore se non quello di ascoltarli. Ascoltarli davvero, cercando di parlare la loro lingua così da mettere a disposizione le conoscenze accumulate negli anni di esperienza amministrativa e di vita vissuta. Ho tre figli di età diverse e tutti e tre mi hanno sempre raccontato il desiderio di una casa tutta loro come simbolo di crescita, di emancipazione e di reale ingresso nell’età adulta accompagnato dal lavoro. Anche negli incontri che stiamo avendo con i giovani il tema della casa è risultato uno dei più importanti. Vogliamo una Chiari che sia sempre più un luogo dove i giovani vogliono restare, crearsi una famiglia e costruirsi un futuro. Quindi opportunità di lavoro e allo stesso tempo offerte abitative accessibili per ragazzi che intendono costruirsi un progetto di vita e sono all’inizio della propria attività professionale. Non si può però pensare che il tema riguardi solo i giovani: oggi una casa è un bene di lusso per troppi e dobbiamo tornare a pensare all’urbanistica e all’edilizia in un’ottica in cui sia davvero una risposta al bisogno abitativo reale. Perché avere un tetto sulla testa e poterlo garantire ai propri figli o ai propri genitori pensionati non deve essere un privilegio ma la base per costruire una città sempre più comunità e più alla portata di tutti».

Le modalità

Infine, il candidato che ha raccolto il testimone del sindaco uscente, ha anche illustrato come agirebbe per il raggiungimento dell'obiettivo:

Come lo faremo? Agendo su molti fronti: rilanciando l’edilizia convenzionata per ridurre il prezzo di acquisto prima casa, implementando il ben riuscito progetto “Abitare: Una casa da ragazzi!” a favore dell’autonomia abitativa dei giovani, coinvolgendo i costruttori nella realizzazione di soluzioni abitative coerenti alle esigenze dei giovani, migliorando la collaborazione con la rete dei professionisti che si occupano del mercato immobiliare per facilitare le pratiche per l’acquisto della prima casa e ridurne il costo e con l’introduzione di formule innovative di edilizia sostenibile e sociale.

Seguici sui nostri canali