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Politica
"Con la collaborazione del Comune di Brandico": la scritta sulle locandine e la replica della minoranza
La citazione sulle locandine crea un dibattito tra sindaco attuale ed ex sindaco
La dicitura è comparsa su alcune locandine per la promozione di alcune attività ludico-ricreative a Brandico. La minoranza di Fabio Pensa (ex sindaco) vuole vederci chiaro e pone la domanda: "Propaganda o collaborazione?".
"Con la collaborazione del Comune di Brandico"
A raccontare quanto è accaduto è stato il sindaco uscente, ora capogruppo di minoranza Fabio Pensa della lista Pensa per Brandico
"Durante il recente campionato europeo di calcio, l’oratorio parrocchiale di Brandico ha organizzato la proiezione di alcune partite su maxischermo, accompagnata da uno stand gastronomico gestito dal Gruppo Alpini locale che offriva il classico pane e salamina e bevande. Sulla locandina dell’evento è apparsa la dicitura “con la collaborazione del Comune di Brandico”, senza il logo istituzionale. Il tutto è stato mostrato e pubblicizzato sui canali social - ha spiegato Pensa - La stessa dicitura è apparsa recentemente sulle locandine per la probabile nascente scuola calcio dell’oratorio di Brandico, ove sono indicati i nomi dei promotori, la maggior parte dei quali sono membri dell’Amministrazione comunale. Come lista di opposizione, abbiamo chiesto in cosa consistesse la collaborazione del Comune per la proiezione delle partite. La risposta è stata che l’Amministrazione comunale ha concesso l’utilizzo del materiale elettronico e non (sedie, proiettore e simili) alla parrocchia, nonché la manodopera di Consiglieri comunali che si sono resi disponibili all’intero allestimento. È positivo che il Comune conceda strumenti e attrezzature, ma la partecipazione (manodopera) dei Consiglieri comunali alle attività parrocchiali come volontari è un’iniziativa personale e non dovrebbe essere indicata sulla locandina come un contributo ufficiale del Comune. La partecipazione agli eventi è una scelta personale e si chiama volontariato".
La collaborazione deve essere tramite patrocinio
Pensa ha poi proseguito:
"Con queste collaborazioni non ufficiali, soprattutto a fronte di un contributo economico anche solo promesso, potrebbe sorgere un conflitto di interessi, visto che il concedente del contributo è lo stesso promotore o organizzatore. La vera collaborazione comunale per un evento, come sempre fatto dalla nostra Amministrazione, dovrebbe derivare esclusivamente dal patrocinio, sia esso oneroso che gratuito, concesso dalla Giunta comunale tramite delibere ufficiali, su richiesta degli enti o associazioni promotrici, cosa che non è avvenuta nei casi sopra esposti. Questa “collaborazione del Comune”, enfatizzata ovunque, appare come una ridicola prova di mettersi in mostra a soli pochi giorni dalle elezioni, un subdolo tentativo di dimostrare l'impegno della nuova Amministrazione nel creare più socialità, quando in realtà si tratta di un contributo minimo e non ufficialmente deliberato, a eventi organizzati da altri - ha concluso poi il capogruppo di opposizione - Da sottolineare che la nostra Amministrazione, poco prima delle elezioni, in occasione dell’inaugurazione delle nuove piantumazioni lungo il viale del cimitero, era stata criticata dall'attuale lista di maggioranza per aver mescolato sacro e profano a scopi elettorali. Ora, la nuova Amministrazione non ha mescolato, ha già messo le mani sul sacro, ignorando l’etica e le norme e sta prevaricando il proprio ruolo anche in altre realtà associative del territorio. La partenza non è stata delle migliori e il nuovo che avanza, sta facendo enormi passi indietro".
Non è tardata la risposta del sindaco neo-eletto Michele Tomasoni
La risposta per voce del sindaco Michele Tomasoni.
"Una ridicola prova di mettersi in mostra a solo pochi giorni dalle elezioni,
così ci è stato detto, ma siamo proprio certi che sia l’attuale Amministrazione a volersi mettere in mostra e non magari qualcuno che, al contrario, teme di passare in secondo piano? - ha esordito il primo cittadino - A critiche di questo tipo o, peggio ancora, a chi dice che gli eventi e le attività per cui ci stiamo adoperando e le collaborazioni che offriamo siano “un subdolo tentativo di dimostrare l’impegno della nostra Amministrazione” non ho da che ribattere perché non voglio abbassarmi a questo livello. Vorrei solo dire che se siamo così attenti ai formalismi, mi aspetterei che questi argomenti vengano trattati in sedi più opportune, ad esempio un Consiglio comunale, e non sui giornali. Evidentemente qualcuno soffre di manie di protagonismo. Credo nel dialogo e nel confronto : sono ben disposto ad accettare osservazioni costruttive che ci permettano di crescere e fare meglio, trovo invece che critiche di questo tipo siano fini a se stesse e prive di contenuto. Come ben dice Dante: non ti curar di loro ma guarda e passa".
