Cultura

Martina Tonoli premiata da Cogeme

"I benefici dell’educazione ambientale nel ciclo di vita", è la tesi della giovane villaclarense che si è imposta nella sezione Carta della Terra

Martina Tonoli premiata da Cogeme
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"Si può fare di più" è lo storico concorso per tesi di laurea ideato dal Gruppo Cogeme per valorizzare il talento dei giovani studenti, quest'anno è stata premiata anche Martina Tonoli giovane psicologa di Villachiara.

Una tesi dedicata ai benefici ambientali

Hanno mandato i loro elaborati più di cento studenti provenienti da tutte le Università italiane che si sono dedicati ai tre temi "storici", acqua, energia e cultura, quest’ultima sotto l’egida della Carta della Terra, documento guida della Fondazione Cogeme ets che sin dalla sua nascita promuove questo concorso in collaborazione con le società del Gruppo Cogeme. Tra i premiati di questa edizione c’è Martina Tonoli, giovane psicologa di Villachiara, che si è fatta notare con la sua tesi "I benefici dell’educazione ambientale nel ciclo di vita", Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano Psicologia per il benessere: empowerment, riabilitazione e tecnologie positive.
Il lavoro di Tonoli, già conosciuto perché, adattato "per il pubblico", è diventato un libro edito dalla casa editrice Angolazioni, tratta di educazione ambientale, un tema caro a Cogeme. "L’educazione ambientale, e più in generale sulla sostenibilità, è sempre stata per Fondazione Cogeme il fondamento della propria mission. Per questo motivo, il lavoro di ricerca svolto ci permette di capire ancora di più l’importanza della formazione riprendendo lo spirito della Carta della Terra e la visione di Padre Vittorio Falsina a cui è dedicata la sezione", si legge nelle ragioni dell’assegnazione del premio.

La soddisfazione di Tonoli

Grande emozione da parte di Tonoli: questo riconoscimento giunge proprio al termine della sua carriera di studi.

"Sono contenta e soddisfatta - ha dichiarato - è una bella conferma a conclusione degli studi".

Tonoli è già al lavoro, si sta dedicando a quella che è la sua passione: la formazione. Del resto la sua tesi tratta di questo: dare strumenti concreti, strumenti che si possono trovare anche nella sua pubblicazione, acquistabile da tutti, adatti ad educatori, insegnanti, ma anche genitori, perché il primo nucleo in cui sviluppare una corretta educazione ambientale è proprio la famiglia. Un lavoro importante da cui si posso trarre molte indicazione, ce ne siamo fatte dare due: una per i genitori ed una per gli insegnanti.

"I genitori, quando possono, dovrebbero privilegiare esperienze all’aperto - ha spiegato - abbandonare la tecnologia per un po’ e tuffarsi nella natura: è provato che il contatto con la natura riduce lo stress, favorisce l’attenzione a lungo termine, la creatività",

tutte cose che fanno bene anche agli adulti.

"Gli insegnanti invece hanno l’importante compito di educare alle tematiche ambientali - ha proseguito - è proprio dai banchi di scuola che deve partire questa sensibilizzazione parlando per esempio della raccolta differenziata, della sua importanza e delle conseguenze di una cattiva gestione dei rifiuti".

Di temi ce ne sono tanti e tanta dev’essere l’attenzione sull’ambiente, da più parti perché la tutela della natura, come ha spiegato Tonoli, deve riguardare tutti, nessuno escluso.

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