Festival del Tiepolo Scomposto

Il costume nelle forme di Gianbattista Tiepolo

Continuano gli appuntamenti culturali dedicati al pittore veneziano

Il costume nelle forme di Gianbattista Tiepolo
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Il master della moda internazionale Michele Venturini sarà il prossimo protagonista della rassegna letteraria dedicata al Tiepolo.

Il Settecento come esperienza formale dell'oggi

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«Il costume nelle forme di Giambattista Tiepolo - il ‘700 come esperienza formale dell’oggi» questo è il tema che verrà trattato giovedì 20 aprile alle 18 nella suggestiva location del Parco Nocivelli che per l'occasione ospita le gigantografie  della mostra "I 30 volti del Tiepolo" realizzate dal fotografo Virginio Gilberti. Il relatore e protagonista dell'incontro di giovedì sarà il master della moda internazionale Michele Venturini.  «Trascorrere del tempo – ha commentato Venturini - di chi ha vissuto emozioni a noi lontane per scoprire che sono sempre presenti: questo è lo scopo di informare sulla forma di un modo espressivo che è quello del diciottesimo secolo, appartenuto a Giambattista Tiepolo, come patrimonio suo personale e come tema universale del Vecchio Continente ed oltre. Un “oltre” che trascende l’orologio e le date per interagire nell’oggi e nei riflessi del nostro quotidiano ritmo estetico a “scomporsi e ricomporsi”». Da Maria Antonietta, Madonna e Jean Paul Gaultier, al cinema di Alfred Hitchcoc, si viaggerà lungo la timeline della storia del costume, che verrà osservato su diversi piani di lettura. «L’anatomia dei sentimenti e dei modi attivati dal ‘700 – ha spiegato il ricercatore - che dialoga con le esperienze contemporanee che si esprimono nella settima arte e nelle arti applicate come la moda e le sue tracce mediatiche, la musica e la sua modulazione scenico-visuale, e che comunicano uno stile di vita da sempre fonte di desiderio ed ispirazione». Lo scopo, come spiega Venturini, «è dare il “Lume”, su un’epoca da tale gesto definita, per il bello che
ancora si riflette, di una luce mai sopita, che irradia la storia e le sue composizioni pittoriche, allegoriche, acustiche e materiche ancora quotidiane a distanza cronologica “vestendosi” di sentimenti mai abbandonati».

Michele Venturini

Studioso di Storia del Costume, ha collaborato con il FAI (Fondo Ambiente Italiano) come ricercatore e consulente. In tale ambito si è fatto curatore e promotore di progetti espositivi per il settore moda e costume, realizza ricerche di carattere storico e sperimentazioni comunicative attraverso mostre e convegni, collabora con fondazioni, associazioni, enti e aziende per progetti divulgativi di carattere culturale, scrive di arte, costume, moda e design per Wall Street International Magazine. Nell'incontro «Il costume nelle forme di Giambattista Tiepolo - il ‘700 come esperienza formale dell’oggi» Venturini sarà aiutato da due assistenti speciali che proietteranno il materiale audio – visivo che sarà oggetto di analisi durante la serata. Oltre ai totem interattivi, (messi a disposizione da DNA) per il pubblico sarà possibile accedere ai link, messi a disposizione per tutti (sulla pagina social visit.verolanuova) coloro che parteciperanno virtualmente grazie
alla diretta Facebook.

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