Fondazione Brescia Musei: una nuova pubblicazione per celebrare il Castello

Fondazione Brescia Musei: una nuova pubblicazione per celebrare il Castello.

Fondazione Brescia Musei: il Castello

Un modo davvero originale per chiudere il 2023, anno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura. In che modo? Attraverso una pubblicazione dedicata al Castello di Brescia, la fortezza che sovrasta e protegge la città, dall’alto del colle Cidneo: straordinario parco urbano, luogo del cuore per molti cittadini bresciani, dove si trovano due importanti Musei, il Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia e il Museo delle Armi Luigi Marzoli, sede di due associazioni, l’Unione Astrofili Bresciani con la Specola Cidnea e l’Associazione Speleologica Bresciana.

Arroccato sul colle Cidneo, il Castello costituisce uno dei più affascinanti complessi fortificati d’Europa, in cui si possono leggere ancora oggi i segni delle diverse dominazioni. Il Mastio sulla sommità del colle, con la possente Torre dei Prigionieri, il ponte levatoio e la Torre Mirabella, che sovrasta la città, ultima memoria della chiesa di Santo Stefano in Arce, sono testimoni del periodo comunale e della dominazione viscontea. I massicci bastioni, con il portale d’ingresso monumentale, documentano la potenza della Serenissima, che resse la città per circa quattro secoli.

Punto di interesse per moltissimi turisti il Castello può così da oggi vantare un nuovo strumento di visita cartaceo, sviluppato in toto da Fondazione Brescia Musei e integrato con l’identità visiva e il progetto di segnaletica già realizzata dal gruppo Wise in occasione della presentazione del Virtual Tour del Castello, il tour interattivo arricchito da schede informative, storiche e culturali, promosso insieme a Fondazione Brescia Musei e Rotary Club Brescia Sud Maclodio per essere un invito alla scoperta dei luoghi più famosi e nascosti del Castello di Brescia, a partire proprio dal nuovo Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia.

Nel dettaglio

La nuova mappa del Castello, in distribuzione presso l’infopoint che accoglie i visitatori passato il ponte levatoio al costo simbolico di 1€ e presto disponibile in cinque lingue (italiano, francese, inglese, tedesco, spagnolo), anticipa di qualche settimana due importanti nuovi prodotti editoriali, editi da Skira, partner editoriale di Fondazione Brescia Musei, dedicati al Castello, la guida - Il Castello di Brescia. Il Monumento e i Musei, a cura di Stefano Karadjov e Roberta D’Adda- e il volume dedicato alle fonti sulla fortezza - La storia del Castello di Brescia dal Medioevo all’Ottocento, a cura di Marco Merlo e Sara Scalia - e si aggiunge ai già presentati strumenti di visita digitali che, negli anni, la Fondazione ha sviluppato e dedicato ad approfondire i percorsi e gli ambienti, spesso nascosti e ricchi di mistero, che ci celano tra le mura della roccaforte. È il caso dei Virtual Tour dei Musei e delle EasyGuide dedicate, le App di visita che tutti i visitatori possono utilizzare tramite il proprio smartphone personale, e che oltre a raccontare le Collezioni le pongono anche in relazione con il tessuto urbano in cui sono inserite, come è il caso della visita del Leonessa d’Italia, dal titolo Le Dieci Giornate: dalle barricate alla memoria che propone un walking tour con un’inedita prospettiva sugli spazi pubblici urbani della città, valorizzando epigrafi, vedute e monumenti legati al racconto museale e al Risorgimento. Si pensi anche a Geronimo Stilton. Brescia Musei Adventures, l’app-game museale dedicata ai bambini a partire dai 6 anni: il percorso di visita dedicato alla scoperta del Museo Luigi Marzoli Geronimo Stilton una giornata da cavaliere, che Fondazione Brescia Musei ha promosso portando per la prima volta nelle sale di un museo il topo giornalista Geronimo Stilton, utilizzando le potenzialità della realtà aumentata e dell’esperienza digitale. E ancora l’ARt-Glass® Experience Il Castello, le armi e i cavalieri, la quarta tappa del progetto Brixia Time Machine, che ha come protagonisti il Castello di Brescia e il Museo delle Armi Luigi Marzoli, in un percorso emozionante alla scoperta delle tracce lasciate nel corso dei secoli dai romani, dai Visconti e dai veneziani e che completa le proposte di visita dei siti museali bresciani attraverso il linguaggio multimediale della realtà.

Ad accogliere il pubblico all’ingresso del museo sono presenti infine i primi due pannelli tattili del progetto Il Castello per tutti – sguardi tattili dal Cidneo, promosso da Lions Club Brescia Leonessa X Giornate insieme al Comitato Amici del Cidneo onlus, in un’ottica di accessibilità per ipovedenti e non vedenti: un cammino guidato con installazione di pannelli tattili che, partendo dalla fermata della metropolitana di San Faustino, porta alla scoperta del Castello di Brescia. I pannelli hanno testi in italiano, inglese, braille italiano e braille inglese.