Una nuova sala giochi per la Pediatria di Manerbio
Il progetto è stato realizzato da Abio in collaborazione con la Linea Verde per rendere più accoglienti gli spazi del rinnovato reparto e rallegrare i piccoli pazienti dell'ospedale.
Una nuova sala giochi per la Pediatria di Manerbio. Il tutto grazie all'impegno della sezione locale di Abio (Associazione bambino in ospedale) che, con il sostegno del gruppo La Linea Verde, ha realizzato il progetto finalizzato a rendere più accoglienti gli spazi del nuovo reparto dell'ospedale e rallegrare i piccoli pazienti.
Una nuova sala giochi per la Pediatria targata Abio
Il progetto della nuova sala giochi è stato presentato questo pomeriggio alla presenza della dirigenza dell'Asst e di Abio, del personale sanitario e dei rappresentanti dell'azienda manerbiese, realizzato nel nuovo reparto di Pediatria i cui attuali spazi a breve verranno trasferiti nell'ala ovest dopo i lavori si sistemazione che hanno interessato il presidio negli ultimi due anni (il corpo perpendicolare all’ala ovest è stato rialzato di due livelli, un'operazione da più di 4,6 milioni euro finanziata da Regione Lombardia per organizzare meglio i reparti dell'ospedale: qui troveranno a casa anche l’Unità di Terapia Intensiva Coronarica e la sala di Elettrofisiologia in diretto collegamento con il reparto di Cardiologia; il secondo piano sarà la sede della Patologia Neonatale e delle degenze pediatriche di età inferiore all’anno).
E' stato curato da Abio Manerbio direttamente con Gam Gonzaga Montessori Srl, azienda mantovana specializzata negli arredi per comunità con particolare attenzione all'infanzia. Forme colori e materiali rispettano infatti ogni istante dell'esperienza sensoriale dei più piccoli; contenitori con ante, serrature e scaffali dalle spalle sagomate; sopralzi dedicati alla consultazione dei libri; mobile cucina e banco da lavoro con relativi accessori; materassi, cuscini e rivestimenti privi di pvc e interamente sfoderabili, E infine tavoli, sedie e panca in legno massello di faggio rifiniti con verniciature naturali nel rispetto delle più severe normative in materia.
"Un traguardo raggiunto di cui siamo orgogliosi: oggi si realizza il nostro sogno grazie a La Linea Verde, azienda tanto vicina alla nostra comunità che ha creduto possibile l'avvio di un percorso Comune, al direttore generale Mario Alparone per l'immediata disponibilità, al presidio ospedaliero e alla Pediatria che hanno sempre riposto fiducia nel servizio dei nostri volontari - ha commentato la presidente di Abio Manerbio, Paola Cividati - Grazie anche a Giampaolo Seniga del La Linea Verde: non posso che rinnovare e affidare il ringraziamento di tutti i volontari e di chi segue con attenzione il nostro lavoro, che noi nel tempo abbiamo imparato a chiamare Abio amici."
Il progetto per ora è stato solo presentato. Appena la sala giochi sarà completata, fra un paio di settimane, ci sarà anche l'inaugurazione.
La mano tesa de La Linea Verde
A contribuire alla realizzazione di questo nuovo spazio dedicato ai più piccoli è stata La Linea Verde, azienda che di nuovo ha dato prova della sua grande sensibilità nei confronti dei bisogni della comunità e dell'ospedale.
"A La Linea Verde siamo lieti di supportare progetti importanti per il territorio ancor più se rivolti, come in questo caso, ai più piccoli e al loro benessere - hanno dichiarano Domenico e Andrea Battagliola, amministratore delegato e direttore generale dell'azienda - Riteniamo meritevole l'impegno dell'ospedale di Manerbio e di Abio nel rendere la degenza dei bambini quanto più accogliente possibile. La donazione è a nome di tutti i dipendenti affinché ognuno possa sentirsi parte attiva del paese che ci ha visti nascere e crescere sia come persone sia come realtà aziendale".
L'Asst del Garda continua a crescere
"Ringrazio Abio e La Linea Verde per aver pensato alla nostra Pediatria e ai piccoli degenti, reparto che sta per essere trasferito nei nuovi locali: la sala giochi, donata grazie a questa collaborazione, renderà il reparto ancora più accogliente". Sono le parole del direttore generale di Asst del Garda Mario Alparone, che ha sottolineato anche come Abio rappresenti una ricchezza sia per la Lombardia e per la realtà locale.
"Incoraggia e dà soddisfazione vedere che un'importante azienda abbia deciso, con grande generosità, di sostenere il progetto dal quale esce rafforzato il rapporto con le realtà del territorio particolarmente attive nella Bassa bresciana - ha continuato, per poi cedere la parola alla direttrice della Pediatria, la dottoressa Giovanna Sassi - Abio è attiva in reparto da anno e i volontari rappresentano una risorsa importante per tutti: degenti, famiglie e operatori. La loro presenza aggiunge valore alle nostre cure e permette ai bambini di vivere l'ospedale un po' più serenamente. Credo che la nuova sala giochi, per la quale ringrazio tutti gli attori coinvolti, ci permetterà di offrire una Pediatria accogliente e sempre più a misura di bambino".
Presente da oltre dieci anni al fianco dei bambini, degli adolescenti e dei loro genitori, Abio Manerbio continua a testimoniare i propri valori e a contribuire affinché l'accoglienza possa dirsi parte integrante della cura. La mission è quella di un ospedale "a misura di bambino", "a misura di famiglia", dove collaborare e mettere in campo le proprie competenze, i propri saperi le proprie disponibilità significa, con cuore e intelligenza, fare la differenza.