Tragedia sul Garda, i due tedeschi avrebbero rifiutato il ricovero
Dopo aver ascoltato i vari testimoni gli inquirenti hanno potuto ricostruire alcune fasi di quella tragica serata
Tragedia sul Garda, i due tedeschi avrebbero rifiutato il ricovero.
Tragedia
Sono due manager 52enni di Monaco di Baviera i tedeschi indagati per omicidio colposo e omissione di soccorso per aver travolto e ucciso Umberto Garzarella e Greta Nedrotti . Dopo aver ascoltato i due e i vari testimoni presenti lo scorso sabato a Portese e Salò gli inquirenti hanno potuto ricostruire alcune fasi di quella tragica serata. In base a quanto ricostruito sembrerebbe che i due abbiano cenato al ristorante Sogno di San Felice del Benaco, dove sono arrivati a bordo del loro motoscafo Riva Aquarama. I due tedeschi sostengono di aver bevuto un bicchiere di vino a testa. Da qui si sono spostati verso Salò, travolgendo la barca di Greta e Umberto, ferma al largo, senza fermarsi a prestare soccorso. I due hanno riferito agli inquirenti di aver sentito l'urto ma, pensando fosse uno scoglio, di non essersi fermati.
Ricovero rifiutato
I due sono poi arrivati, verso le 23.30 di sabato scorso al rimessaggio Arcangeli di Salò dove sono stati ripresi dalle telecamere che mostrano uno dei due uomini che non riesce a reggersi in piedi e cade in acqua tentando di scendere dal motoscafo. A questo punto si fermano all'Hotel Commercio a bere una birra con alcuni connazionali ma il personale, vedendoli arrivare fradici e con il volto insanguinato, chiama un'ambulanza. I due però rifiutano il ricovero e fanno rientro all'hotel Duomo dove il giorno successivo, domenica, sono stati raggiunti i Carabinieri. Nei giorni successivi solo uno dei due si è sottoposto all'alcool test ed hanno poi fatto rientro in Germania.