Spaccata alla tabaccheria di Coccaglio: usano l'auto come ariete e fuggono con il fondo cassa
E' successo nella notte tra mercoledì e giovedì: misero il bottino, ma i danni all'attività (che per ora rimane chiusa) sono ingentissimi
di Emma Crescenti
Con un’auto (forse un furgoncino) hanno sfondato vetrina e saracinesca dell’attività, hanno arraffato il fondo cassa e sono scappati nella notte, facendo perdere le proprie tracce. Vittima della spaccata è l’edicola tabaccheria Bifera di via Mattei, teatro del colpo andato a segno nella notte tra mercoledì e giovedì.
Spaccata in tabaccheria: "La sesta in pochi anni"
«Erano circa le 2, siamo stati avvisati dalla vigilanza privata che ci ha chiamati», ha raccontato il marito della titolare a ChiariWeek. Nella voce rassegnata c'è tanta amarezza ma anche la rassegnazione di chi, purtroppo, a questi episodi ci ha fatto quasi il callo. E’ il sesto colpo subito negli anni dalla rivendita al confine tra Coccaglio e Chiari, tra cui due rapine avvenute nel 2016 e nel 2020, quando la proprietaria e prima ancora il figlio erano stati minacciati da un uomo armato di coltello.
Misero il bottino, ma i danni sono ingentissimi
Sull’episodio dei giorni scorsi stanno indagando i carabinieri della Compagna di Chiari, a cui è stata sporta denuncia, che stanno mettendo al vaglio le immagini della videosorveglianza del territorio. I malviventi hanno usato un mezzo come ariete per aprirsi un varco nel negozio, in pochi minuti hanno arraffato 50 euro dal fondo cassa e alcuni articoli. «Hanno rubato poco, ma i danni che si sono lasciti dietro sono stati ingentissimi», ha continuato, davanti all’ingresso distrutto della tabaccheria, tra i vetri infranti della vetrina, la saracinesca divelta e tanti sacrifici andati in fumo, ma la rovina si estende anche all’interno dei locali.
Ma non finisce qui: all’ammontare del furto e al conto salato dell’incursione si aggiungeranno le perdite della mancata attività, che rimarrà chiusa il tempo necessario per sostituire il vetro e la serranda distrutti.