È diventata un vero e proprio incubo per i commercianti di Rivoltella, una frazione di Desenzano del Garda, la presenza di una donna che, ormai da diversi giorni, si rende protagonista di numerosi episodi che vengono descritti come «disordine pubblico» e comportamenti altamente molesti.
Fuori controllo da giorni
La donna, una quarantenne residente in città e conosciuta per la sua condizione di nullatenente, sembra aver preso di mira in particolare i bar e i locali pubblici di Rivoltella, disturbando con insistenza clienti e passanti e creando un clima di crescente tensione e disagio tra la comunità. L’ultimo episodio in ordine di tempo si è verificato nella prima serata di mercoledì 28 maggio, intorno alle 20, in viale Agello, una delle vie più frequentate e centrali della frazione. In quella occasione la donna, in preda a un comportamento irrefrenabile, ha iniziato a urlare e a insultare chiunque le capitasse a tiro, attirando l’attenzione di numerosi avventori di un bar situato proprio nelle vicinanze. Ma il gesto più grave e sconvolgente è stato quello di defecare pubblicamente vicino all’ingresso del locale, davanti agli occhi increduli e sconcertati di clienti, passanti e residenti. Dopo aver compiuto l’atto, la donna si è allontanata rapidamente, facendo perdere le proprie tracce tra le vie di Rivoltella.
La reazione dei commercianti e l’intervento delle forze dell’ordine
Questo episodio è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso della pazienza dei commercianti, ormai esasperati da giorni di disordini e comportamenti sopra le righe, che hanno segnalato con forza quanto accade alle forze dell’ordine locali, ovvero ai carabinieri della Compagnia di Desenzano e agli agenti del Commissariato. La situazione, però, è stata portata all’attenzione anche dell’Amministrazione comunale, che è stata interpellata da più parti per valutare eventuali misure da adottare al fine di ristabilire l’ordine e la sicurezza nei luoghi pubblici.I racconti di numerosi testimoni dipingono un quadro di continue molestie: la donna spesso entra nei bar disturbando i clienti con urla e insulti, e, in alcuni casi, compie atti di particolare inciviltà, come sputare nei piattini delle noccioline servite ai clienti o infastidire in altri modi la clientela. Questi comportamenti reiterati hanno alimentato il senso di insicurezza e disagio tra i residenti e i commercianti, che ora temono che la situazione possa degenerare ulteriormente se non verranno adottate misure efficaci. Dal punto di vista legale, le segnalazioni raccolte potrebbero portare a una denuncia per atti contrari alla pubblica decenza, un reato che però è stato recentemente depenalizzato, trasformandosi in una sanzione amministrativa. Gli operatori commerciali chiedono un intervento tempestivo da parte delle autorità e dell’Amministrazione comunale per garantire la sicurezza e la tranquillità, fondamentali per la vita di comunità e per la regolare attività delle attività commerciali.