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Scritte sulla facciata della sede bresciana della Cgil: le parole di Roberto Zini

"Un gesto che appare ancora più grave per il suo esplicito riferimento a fatti storici che nulla hanno a che vedere con l’attualità"

Scritte sulla facciata della sede bresciana della Cgil: le parole di Roberto Zini
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Scritte sulla facciata della sede bresciana della Cgil: le parole di Roberto Zini, vice presidente di Confindustria Brescia con delega a Relazioni Industriali e Welfare.

Le parole di Roberto Zini

“Alla CGIL di Brescia va la nostra piena solidarietà per l’atto vandalico subito sulla propria sede – commenta Zini –. Un gesto che appare ancora più grave per il suo esplicito riferimento a fatti storici che nulla hanno a che vedere con l’attualità. Negli ultimi anni, associazioni datoriali e sindacati si sono sempre confrontati a Brescia con rispetto e spirito costruttivo, ponendo al centro del dialogo un’attenzione sempre maggiore al benessere dei lavoratori. Su questa strada proseguiremo anche in futuro, certi che sia l’unica strada da percorrere anche per arginare episodi come quello avvenuto la scorsa notte.”

Scritte sulla facciata della sede bresciana della Cgil

"Servi nazisti, traditori del popolo", la scritta è apparsa questa mattina (martedì 28 marzo 2023) sui muri esterni della sede della Cgil di Brescia in via Folonari. Secondo le prime ricostruzioni effettuate da parte dei vertici della Cgil a compiere il gesto nella notte tra lunedì 27 e martedì 28 marzo 2023 sarebbero stati esponenti del mondo "No Vax". In particolare, secondo quanto ripreso dalle telecamere della videosorveglianza della sede bresciana, ad agire sarebbe stata un'unica persona con volto coperto verso mezzanotte.

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