Salò

Salò: fermati per alta velocità due diportisti nello stesso punto dove persero la vita Greta e Umberto

Le unità sono state viste partire dal lungolago e fermate dopo un breve inseguimento dai mezzi navali della Guardia Costiera

Salò: fermati per alta velocità due diportisti nello stesso punto dove persero la vita Greta e Umberto
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Salò: fermati per alta velocità due diportisti nello stesso punto dove persero la vita Greta e Umberto.

Operazione Mare Sicuro: intervento a Salò

È entrata ormai nel pieno la stagione estiva anche sul Lago di Garda e con l’aumento dei diportisti e dei bagnanti, anche la Guardia Costiera gardesana, nell’ambito dell’operazione nazionale “Mare Sicuro”, disposta dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e coordinata a livello compartimentale dalla Direzione Marittima di Venezia, ha implementato le vigilanze meridiane, pomeridiane, serali e notturne, con l’impiego di tutti i mezzi disponibili.

Proprio nel Golfo di Salò, in due distinte attività di pattugliamento notturne svolte negli ultimi giorni, sono stati due i diportisti intercettati a forte velocità nelle acque dove, purtroppo, nel 2021 persero la vita due giovani, Greta Nedrotti e Umberto Garzarella e  in un incidente nautico. Le unità sono state viste partire dal lungolago e fermate dopo un breve inseguimento dai mezzi navali della Guardia Costiera. Rilevato in entrambi i casi il superamento di oltre 4 volte del limite di velocità notturno previsto dalla Legge Regionale che, ricordiamo essere di notte imposto a 5 nodi su tutto il Lago di Garda. A carico dei diportisti elevate, quindi, le sanzioni amministrative previste per tale violazione di norma regionale.

Rilevazione della velocità

Le velocità vengono rilevate dai mezzi navali della Guardia Costiera grazie al sistema “Radar Arpa” (Automatic radar plotting AID) installato a bordo delle predette Unità Navali del Corpo delle Capitanerie di Porto, che è uno strumento di navigazione marittima studiato per evitare collisioni, che, acquisito il target riesce in pochi istanti a fornire velocità, rotta e punto minimo di avvicinamento. Da inizio stagione estiva sono oltre 370 le sanzioni amministrative elevate dai guardiacoste sul Lago di Garda a carico di diportisti indisciplinati, la maggior parte delle quali per violazioni delle norme relative alla sicurezza della navigazione (limiti di velocità-evoluzioni pericolose-navigazioni nella zona riservata alla balneazione).

Il pattugliamento

Le attività di pattugliamento, cui si sommano anche le operazioni di soccorso (ad oggi 115 quelle coordinate dalla S.O. della Guardia Costiera di Salò, con 280 persone soccorse e assistite) proseguiranno senza soluzione di continuità per assicurare una serena stagione a bagnanti, sportivi e diportisti che scelgono il Lago di Garda come meta per le loro vacanze.

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