Bassa

Rave Party a Verolavecchia, confiscate le apparecchiature

L'evento risale allo scorso 29 agosto.

Rave Party a Verolavecchia, confiscate le apparecchiature
Pubblicato:
Aggiornato:

Il fatto risale a domenica 29 agosto.

Centinaia i partecipanti

In località Monticelli d’Oglio, frazione del comune di Verolavecchia , si è tenuto all’interno di un fondo agricolo un evento musicale e danzante, un vero e proprio Rave Party che, per tutta la notte ed il giorno successivo, ha visto la partecipazione di centinaia di giovani, accorsi anche da altre Province.

Festa...con finalità di lucro

L’intervento tempestivo di personale della Questura di Brescia ha consentito di individuare ed identificare gli organizzatori dell’evento (due ragazzi residenti nella provincia di Brescia ed uno nella provincia di Verona) i quali, attraverso l’occupazione dell’area privata, avevano promosso un’attività di intrattenimento musicale e danzante con evidenti finalità di lucro riconducibili ad un’operosità imprenditoriale priva della prescritta autorizzazione.

Strumentazioni dal valore di circa 10mila euro

Nell’occasione agli organizzatori è stata contestata la violazione dell’art. 68 del Regio Decreto 18 giugno 1931 n.733 T.U.L.P.S. in relazione all’articolo 666 del Codice Penale, depenalizzato in sanzione amministrativa pecuniaria, consentendo il sequestro di tutte le apparecchiature e le strumentazioni finalizzate all’esercizio della predetta attività, tra cui figurano alcune consolle da deejay, molteplici casse acustiche, luci stroboscopiche e diversi generatori elettrici a scoppio per un valore di mercato di circa 10mila Euro.

Ad intervenire il primo cittadino

A seguito dell’interessamento del comune di Verolavecchia, il sindaco Laura Alghisi ha recentemente disposto la confisca del predetto materiale.

 

Seguici sui nostri canali