Raid vandalico "No Vax" alla sede del ChiariWeek, la solidarietà degli Amministratori
"La libertà di stampa è un pilastro fondamentale della nostra democrazia e ogni attacco rivolto a chi quotidianamente si impegna per informare la comunità è un attacco alla libertà di tutti"

Non solo dall'Ordine e i colleghi. Solidarietà alla Redazione di ChiariWeek e a tutti i settimanali del gruppo Netweek finiti al centro dell'ennesimo atto di vandalismo rivendicato dai No Vax è arrivata anche dal mondo dell'Amministrazione e della politica, che ben conosce l'importanza del giornalismo locale e la professionalità della Redazione. Sindaci, assessori, consiglieri (di maggioranza e non) con cui ogni giorno redattori e collaboratori del settimanale si interfacciano per garantire un'informazione trasparente e precisa, tra cui il primo cittadino di Chiari Gabriele Zotti e l'omologo di Palazzolo Gianmarco Cossandi, che in una nota ha prontamente condannato un gesto che lede alla reputazione dei giornalisti e alla libertà di stampa.
La vicinanza dall'Amministrazione di Palazzolo
"A nome mio e di tutta la Giunta Comunale di Palazzolo sull’Oglio, desidero esprimere la nostra più sincera solidarietà alla redazione di Chiari Week per l’inqualificabile gesto vandalico subito", si legge nella nota inviata dal sindaco di Palazzolo Gianmarco Cossandi, che ha apostrofato l'episodio come un attacco "inaccettabile" non solo alla nostra testata, "ma ai valori stessi di una comunità democratica e libera".
"È un gesto grave, vergognoso e offensivo, che respingiamo con la massima determinazione. Chi ricorre a intimidazioni e insulti dimostra soltanto il proprio rifiuto del confronto civile e del rispetto delle opinioni. La libertà di stampa è un pilastro fondamentale della nostra democrazia e ogni attacco rivolto a chi quotidianamente si impegna per informare la comunità è un attacco alla libertà di tutti. In questi anni abbiamo sempre riconosciuto il ruolo prezioso che la vostra testata svolge nel raccontare il nostro territorio con professionalità e dedizione, anche quando il confronto è stato critico, ma sempre nel rispetto del pluralismo e del diritto all’informazione. Condanniamo con fermezza ogni forma di intimidazione e auspichiamo che gli autori di questo gesto siano identificati al più presto"
Chiari Capitale: "Gesto inaccettabile"
"L’attacco vandalico contro la sede di ChiariWeek è un gesto inaccettabile che colpisce non solo un giornale, ma il principio stesso della libertà di informazione. Chi usa la violenza e l’intimidazione dimostra solo debolezza e mancanza di argomenti", è invece il messaggio pubblicato dal gruppo Chiari Capitale. "Esprimiamo piena solidarietà alla redazione di ChiariWeek e a i giornalisti colpiti. Chiari ha bisogno di confronto e dialogo, non di estremismi. Difendere la libertà di stampa significa difendere la democrazia e i i cittadini stessi"