ospedale

Quale futuro si prospetta per il punto nascite di Iseo?

Il reparto è chiuso dall'inizio dell'emergenza Covid e non riaprirà finché il virus non sarà debellato. Restano però il percorso che accompagna le donne fino al parto e la pediatria, ma per partorire si dovrà andare a Chiari.

Quale futuro si prospetta per il punto nascite di Iseo?
Pubblicato:
Aggiornato:

Stando agli standard previsti dal Dm70 i punti nascita con un numero di parti annui al di sotto dei 500 dovrebbero essere chiusi, salvo particolari deroghe regionali. A causa dell’emergenza Covid l’attività del reparto di Iseo è stata sospesa e i parti sono stati dirottati sul nosocomio di Chiari. Da qui la preoccupazione del Comitato Pro-ospedale e del gruppo Mamme e partorienti, che temono per il futuro del reparto di Ostetricia e Ginecologia e per il punto nascite di Iseo.

Quale futuro si prospetta per il punto nascite di Iseo?

"In primo luogo vogliamo ringraziare tutto il personale dell’ospedale di Iseo per come ha gestito l’emergenza sanitaria - hanno esordito le responsabili del Comitato Pro-ospedale Lucia Danesi, Orsolina Ciocchi e Nadia Zatti - Data l’emergenza Covid e a causa della riconversione dei reparti per creare posto per i pazienti positivi al virus le nascite sono state spostate a Chiari . Ora che la situazione sembra essersi stabilizzata, però, abbiamo paura che il reparto e il punto nascite possano chiudere. Quando il Coronavirus infuriava otto partorienti sono andate a Chiari, mentre le altre hanno preferito recarsi a Esine o a Brescia".

LEGGI ANCHE: Borelli: "Il punto nascite di Iseo riaprirà con l'ok di Regione e debellato il Covid"

Diverse mamme che nei prossimi mesi raggiungeranno il termine si chiedono, anche tramite i social, se potranno partorire a Iseo o meno. "Ci sono la sala parto, la sala operatoria, la patologia neonatale, il nido e la pediatria attiva 24 ore su 24 - hanno continuato le responsabili del Comitato Pro-ospedale - Ci sono arrivate delle voci di una riorganizzazione dell’Asst Franciacorta e al momento il punto nascite è ancora chiuso. Gli ambulatori per le visite dovrebbero riaprire a giugno, ma vorremmo sapere cosa succederà. Non vorremmo si facesse la fine dell’Oncologia. L’ospedale di Iseo è un punto di riferimento per la sponda bresciana e bergamasca del lago, ma anche per i Comuni della Franciacorta immediatamente vicini al Sebino, per non parlare di Montisola".

Nel 2019 a Iseo sono stati messi al mondo 450 bambini, qualche unità in più rispetto al 2018, ma sempre sotto la soglia dei 500 previsti dal Dm70. "L’ospedale serve un bacino di 60mila persone, che diventano il doppio in estate, con l’arrivo dei turisti - hanno concluso dal Comitato - Speriamo si possa tornare alla normalità e che il punto nascite possa riaprire, perché è un servizio essenziale e qui le mamme si sentono accolte e guidate come in una grande famiglia".

Leggi il servizio completo sul Chiariweek in edicola oggi, venerdì.

Leggi anche
Seguici sui nostri canali