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Pugni e bottigliate in testa per rubargli il giubbotto, scattano le manette

I fatti nel pomeriggio di sabato

Pugni e bottigliate in testa per rubargli il giubbotto, scattano le manette
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Pugni e bottigliate in testa per rubargli il giubbotto, scattano le manette.

Scattano le manette per un 32enne senza fissa dimora

La vicenda si è consumata nel pomeriggio di sabato 13 aprile 2024 in via Capriolo al Carmine di Brescia. A rendersi protagonista di questa triste vicenda un cittadino egiziano 32enne senza fissa dimora. Non si tratta di un volto sconosciuto alle forze dell'ordine. Nel mese di dicembre 2023, infatti, era stato denunciato per indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti. Per lui è scattato l'arresto.

Sul posto gli agenti della Polizia Locale

Il 32enne sabato pomeriggio aveva preso di mira la vittima con l'intento di rubargli il giubbotto e provare a sottrargli il marsupio. L'uomo ha poi aggredito una seconda volta la vittima, questa volta con due bottiglie in mano. Un replay che è costato parecchio all'aggressore. In quel momento, infatti, ad assistere alla scena, due agenti della Polizia Locale di Brescia. Gli stessi erano infatti impegnati in un'attività di controllo in una delle vie più tormentate del centro storico. Gli agenti sono stati poi allertati dalla vittima che riportava ancora i segni e il sangue della rapina appena subita.

In evidenza un'immagine d'archivio.

 

 

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