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Ponti in città: al via il monitoraggio in collaborazione con l'Università di Brescia

Le visite ispettive condotte in collaborazione con i tecnici dell’Università degli Studi di Brescia sono iniziate nel mese di novembre e hanno interessato a oggi sei ponti su un totale di 45 in programma

Ponti in città: al via il monitoraggio in collaborazione con l'Università di Brescia
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Ponti in città: al via il monitoraggio in collaborazione con l'Università di Brescia.

Collaborazione tra comune e università

Avviata da parte del comune di Brescia una collaborazione tecnico-scientifica con  il Dipartimento di Ingegneria civile dell’Università degli Studi di Brescia per l’esplorazione conoscitiva dei ponti esistenti nella città di Brescia. La collaborazione ha inizialmente lo scopo di ispezionare visivamente i ponti preparando delle schede di difettosità. A seguire, l’Università si farà carico di analizzare i rischi rilevanti (quali il rischio fondazionale, sismico, idraulico e da frana), e di predisporre una classificazione su scala territoriale con la definizione delle classi di attenzione.

La collaborazione fra i due enti è stata attivata a seguito all'entrata in vigore delle linee guida ministeriali per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della sicurezza e il monitoraggio dei ponti esistenti (allegate al DM 204/2022). Per questo motivo si è rafforzata la necessità di avere chiaro lo stato conservativo di ponti e viadotti presenti sul territorio comunale di Brescia.

I criteri per la classificazione del rischio

Le linee guida forniscono gli strumenti per la conoscenza a livello territoriale dei ponti e per definire le priorità per l’esecuzione delle eventuali operazioni di sorveglianza e monitoraggio, di verifica e di intervento. La classificazione del rischio si basa su un approccio generale multilivello che consente di attribuire a ciascun ponte la specifica classe di attenzione sulla base della quale si perverrà, nei casi previsti dalla metodologia stessa, alla verifica di sicurezza.

L'approccio multilivello previsto dal Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibile prevede:

-  una prima fase detta livello L0 (Censimento delle opere) avente lo scopo di raccogliere tutti i dati generali propedeutici alle successive attività di approfondimento tecnico;

-  una successiva fase livello L1, ispezioni visive e schede di difettosità;

-   livello L2, analisi dei rischi rilevanti, strutturale (statico e fondazionale), sismico, idro-geologico (idraulico e da frana) e classificazione su scala territoriale con la definizione delle classi di attenzione;

-  livello L3, eventuali valutazioni preliminari dell’opera;

-  livello L4, eventuale verifica accurata;

45 ponti e viadotti individuati

L'attività di censimento condotta dagli uffici del Settore Strade del Comune di Brescia ha portato a individuare 45 ponti e viadotti distribuiti su tutto il territorio comunale aventi differente datazione: si va dall’inizio del secolo scorso, senza informazioni documentali, fino a situazioni più recenti, come il ponte di via Ghislandi da poco demolito e ricostruito.

Il completamento del livello L0 previsto dalla normativa, relativo al censimento, ha comportato sopralluoghi a tutti i manufatti e la rilevazione di una serie di elementi tecnici di carattere prevalentemente geometrico, accompagnati da ricerche d’archivio storico-progettuali.

La collaborazione con l'Università degli studi di Brescia sarà utile per completare l’esplorazione conoscitiva di queste opere (livello L1 e L2) facilitando la programmazione delle future azioni manutentive.

Com’è noto, negli ultimi anni sono già state attuate azioni manutentive su alcuni ponti comunalicomelamanutenzionestraordinariaalpontediviaRisorgimentoelariparazionedelpontedivia Volturno, oltre al rifacimento del ponte di via Ghislandi,

Previsti fondi specifici per la messa in sicurezza

L'Amministrazione comunale, nel programma triennale delle opere pubbliche 2024-2026, ha previsto fondi specifici per i primi interventi di messa in sicurezza: in particolare nel 2024 si interverrà sul ponte in tangenziale ovest di via Milano e sul ponte di via Capretti.

Le visite ispettive condotte in collaborazione con i tecnici dell’Università degli Studi di Brescia sono iniziate nel mese di novembre e hanno interessato a oggi sei ponti su un totale di 45 in programma: sono già stati ispezionati i due sottopassi di via Orzinuovi in prossimità dell’area parcheggio del mercato ortofrutticolo, il ponte di via Labirinto sottopasso via Cozzaglio, in tangenziale ovest i 3 sottopassi di via Milano, via Sorbana e via Rose.

Le immagini

VIA COZZAGLIO
Foto 1 di 6
VIA MILANO 1
Foto 2 di 6
VIA MILANO 2
Foto 3 di 6
VIA ORZINUOVI 1
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VIA ORZINUOVI 2
Foto 5 di 6
VIA SORBANA 1
Foto 6 di 6
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