Commenti su: Passaggi a livello: a Iseo si cerca la soluzione per eliminarli

Ivan Biemmi

Basterebbe che le barriere si abbassassero circa un minuto prima del passaggio del convoglio, (manovre comprese e magari con un operatore e non comandate da un computer programmato male), e si alzassero due secondi dopo il passaggio del convoglio stesso. Il codice della strada che conosco prevedeva l'azionarsi delle barriere "almeno 25 secondi prima del passaggio del treno più veloce "; non mi pare faccia menzione del tempo dopo il passaggio del treno, ma per questo basterebbe solo usare l'intelligenza. Una volta ho visto un'ambulanza con le luci di emergenza attive rimanere ferma davanti alle sbarre abbassate per diversi minuti. I sensori elettronici (doppi e/o tripli per sicurezza) oggigiorno non costano quasi nulla e sono affidabilissimi. L'installazione e la manutenzione degli stessi andrebbe a specialisti delle ferrovie; si sa che il personale non manca (senza polemiche). Inoltre, e questo si può attuare (anzi si dovrebbe) subito: i semafori posti prima del passaggio a livello si devono accendere (rosso) pochissimi attimi prima dell'abbassarsi delle barriere, e spegnersi all'alzarsi delle stesse (e non dopo diversi secondi); sennò obbligano i transitanti sulle strade, auto, moto o pedoni che siano, a passare con il rosso. Si vada a controllare.