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Orso avvistato in Val Trompia, spaventato si è dato alla fuga

Tutto quello che si deve fare in caso di avvistamenti simili

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Orso avvistato in Val Trompia, spaventato si è dato alla fuga.

Spaventato si è dato alla fuga

É stato avvistato nei giorni scorsi un orso di circa tre anni in alta Val Trompia. Pare che l'esemplare in questione non sia ancora schedato, l'animale è stato filmato da alcuni utenti della strada mentre correva, un po' spaesato, sulla Sp345. La paura causata dal rumore dell'auto lo ha portato a scendere lungo una scarpata facendo così perdere le sue tracce.

 

L'orso e la sua presenza nel Bresciano

La presenza dell’orso nel bresciano è stata una realtà sino alla fine del 1800: le cronache del tempo riferiscono dell’abbattimento di 11 esemplari nella seconda metà del secolo nei comuni dell’alta Valle Camonica, ed è di quell’epoca l’ultimo esemplare abbattuto in Valtrompia e conservato nel Museo del Parco Minerario di Pezzaze. Nel ventesimo secolo le presenze dell’orso sul territorio sono scarse: nel 1939 un avvistamento in Alto Garda e nel 1950 a Cadria, nel 1954 verso il Passo del Tonale. L’ultimo esemplare di Orso Bruno abbattuto in Lombardia risale al 1967 sui monti di Vestone. La ricomparsa dell’orso nel bresciano è il risultato del Progetto “Life Ursus” attuato dalla confinante regione Trentino tra il 1999 ed il 2002, finalizzato alla ricostituzione di una popolazione stabile di orso nelle Alpi Centrali.

Protagonisti i giovani maschi

Il fenomeno di espansione territoriale nel bresciano ha riguardato soprattutto giovani maschi in dispersione mentre le femmine, pur ampliando il proprio areale di presenza, sono rimaste tendenzialmente nell’area del Trentino nord occidentale. Nel 2000 si sono registrate le prime presenze ed i primi avvistamenti di orso nella provincia di Brescia: l’orso “Masun”,esplorando il territorio in cerca di femmine, si è spinto fino ai monti sovrastanti  Iseo, mentre l’orsa “Daniza” esplorava le zone dell’Alto Garda. È nel 2021 che la Polizia Provinciale ha registrato il maggior numero di presenze del plantigrado sul territorio, con ben 68 indici di presenza di orsi, e il 5 settembre gli agenti sono intervenuti per l’investimento, senza conseguenze per nessuno, di un esemplare di orso sulla strada provinciale 237 del Caffaro. A conferma della lenta espansione dell’orso vi è la testimonianza di altri 30 indici di presenza del plantigrado nel corso del 2022 con l’avvistamento anche di femmine accompagnate da piccoli. Dunque, anche l’Orso Bruno sta lentamente ripopolando le vallate bresciane.

Cosa fare in caso di avvistamenti

La Polizia Provinciale, se allertata, provvede ad effettuare quanto prima possibile i sopralluoghi, le operazioni di rilievo ed accertamento per poter anche attivare le procedure regionali di risarcimento danni. In caso di avvistamento di esemplari è possibile allertare la Polizia Provinciale ai numeri 030 3748000 oppure 030 3748011.

In evidenza un'immagine d'archivio.

 

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