corte franca

Orde di giovani vandalizzano Borgonato: "Siamo esasperati dalla movida molesta"

Il Comune ha chiesto di attivare un tavolo di lavoro con Prefettura, Questura, Trenord e con la proprietà della discoteca, che si è detta disponibile per trovare alcune soluzioni condivise.

Orde di giovani vandalizzano Borgonato: "Siamo esasperati dalla movida molesta"
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Di giorno una frazione tranquillissima immersa nei vigneti della Franciacorta. Di notte nei fine settimana diventa il Bronx a causa delle orde di giovani che vi si riversano per andare in discoteca.

Orde di giovani vandalizzano Borgonato: "Siamo esasperati dalla movida molesta"

Borgonato è "esasperata dalla movida molesta" e dai "branchi" di adolescenti e ventenni provenienti da tutta la Regione e oltre che si riversano con il treno delle 22 nella piccola frazione per passare la serata nel locale della movida notturna di via Provinciale e poi far ritorno in stazione alle 5 per salire in massa sul primo convoglio utile.
Il problema è che questi avventori durante il tragitto danneggiano cancelli e proprietà private, urlano, litigano, lasciano vomito ed escrementi lungo la strada, insultano i residenti che li rimproverano e in alcuni casi si sono perfino introdotti nei garage per rubare. Per non parlare del pericolo che corrono camminando al buio lungo la provinciale diretti in discoteca.

"Ci sono gruppi numerosi di ragazzi e ragazze che arrivano in treno e si dirigono in discoteca: quando i gruppi sono numerosi ci sono anche delle teste calde e si verificano episodi di vandalismo e furti che creano problemi alla comunità - hanno spiegato alcuni dei residenti della frazione di Corte Franca - Da diversi mesi, specialmente il mercoledì e il sabato sera, sistematicamente ci sono problemi e disagi lungo il tragitto per via Provinciale. Al mattino al ritorno, siccome devono aspettare il treno, o si addormentano vicino alle proprietà private o fanno schiamazzi. Una mattina hanno sfondato un cancello elettrico, sono entrati e hanno rubato una bicicletta. C’è gente che sta arrivando all’esasperazione".

L’ultimo episodio di cronaca avvenuto lungo via Provinciale a Borgonato risale alla notte tra mercoledì e giovedì scorso: quattro giovani tra i 18 e i 25 anni residenti a Capriolo, Adro, Rovato e Chiuduno sono stati denunciati per rissa dai carabinieri. Due sono finiti in ospedale e uno è riuscito a svignarsela prima che arrivassero i militari.
I residenti, stanchi di una situazione che, dopo due anni di pandemia, è andata degenerando, si sono rivolti alle istituzioni chiedendo di poter tornare a vivere tranquilli. A sollecitare l’Amministrazione del sindaco Anna Becchetti anche i due gruppi di minoranza Uniti per Corte Franca e Diego Orlotti Sindaco.

"In Consiglio comunale abbiamo portato a conoscenza dei consiglieri questa situazione che da mesi preoccupa la frazione - ha spiegato il consigliere Giovanni Sorteni, facendo da portavoce per l’opposizione e in qualità di residente a Borgonato - Abbiamo chiesto al sindaco di porre in essere tutte le soluzioni per tutelare l’ordine pubblico e la sicurezza delle persone".

Il Comune ha aperto un tavolo di dialogo con i titolari della discoteca, che si sono resi disponibili a trovare alcune soluzioni condivise, la Questura e la Prefettura. A Trenord invece è stato chiesto di incrementare il numero delle carrozze per evitare nuovi «assalti» ai convogli (cfr foto).

"Il Comune di Corte Franca e l’Amministrazione è al corrente dell’annosa questione che sta toccando la frazione di Borgonato - ha dichiarato il consigliere alle Politiche giovanili, Manuel Gottardi - Abbiamo mandato delle comunicazioni a Questura, Prefettura, Trenord e alla proprietà della discoteca per cercare di addivenire a un tavolo tecnico e per cercare di organizzare in ottica preventiva le future serate. Abbiamo incontrato i titolari del locale per cercare una soluzione condivisa: si pensa di andare a individuare le potenziali serate “ad alto rischio”, che porteranno moltissima gente, per rispolverare dei servizi di navetta da Borgonato alla discoteca e per mettere in campo gli agenti della Polizia Locale in supporto alle Forze dell’ordine. Ricordo che questa è una questione di ordine pubblico e perciò è prerogativa di Questura e Prefettura e al più i nostri agenti e l’Amministrazione può coadiuvare, ma non intervenire direttamente sul fenomeno".

Nel dibattito si è inserita anche l’Amministrazione comunale di Adro, divenuta parte attiva di un tavolo sovracomunale in materia di sicurezza in seguito agli episodi di inciviltà che hanno riguardato il paese e la frazione Torbiato. "Essenzialmente i cittadini hanno lamentato alta velocità, parcheggio selvaggio, disordini tra i ragazzi, inciviltà diffusa", ha sottolineato il primo cittadino adrense Paolo Rosa, precisando che nel Comune non si sono fortunatamente verificati fatti gravi (furti e violazioni di proprietà), come invece purtroppo avvenuto altrove.

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