Massimo Vizzardi lancia il suo "erede": è l'assessore Codoni
Domenico Codoni non ha ancora ufficializzato la sua candidatura, ma non sembrano esserci dubbi. L'ex sindaco, attuale consigliere regionale, punta tutto su di lui
Non ci sono dubbi. Per Massimo Vizzardi, sindaco di Chiari per 9 anni (fino all'elezione in Consiglio regionale) l'uomo giusto è Domenico Codoni.
Massimo Vizzardi lancia il suo "erede": è l'assessore Codoni
Mai come in questa tornata elettorale, seppur manchi ancora tanto alle Amministrative, la politica clarense corre più veloce che mai. Non che ci fossero dubbi, la notizia era nell'aria e se n'era già parlato, ma l'ex primo cittadino clarense (che si è dimesso quando è stato eletto consigliere di opposizione con Azione in Regione, per incompatibilità dei ruoli) ha fatto il suo endorsement a colui che per 9 anni è stato il suo braccio destro: l'assessore al Commercio (alla Smart City, al Governo del territorio e tanto altro ancora) Domenico Codoni.
Per promuovere la continuità del positivo cambiamento di questi anni, serve un profilo lontano dalle dinamiche di partito (civico), di esperienza nella vita personale e professionale e nella gestione pubblica, onesta, trasparente e corretta, capace di una grande visione e non legato a vincoli ideologici. Personalmente nutro da tempo l’opinione che la persona più indicata e più preparata per un ruolo così impegnativo sia Domenico Codoni; da nove anni assessore con delega alle politiche di promozione del Centro Storico, gestione rifiuti e rapporti con Chiari Servizi, Attività Produttive, Mercati, Sportelli unici attività produttive, Smart City, Comunicazione istituzionale e ora con delega altresì alle politiche del personale e Governo del Territorio. È un uomo estremamente corretto, sensibile alle innovazioni, un imprenditore capace ed attento alle singole persone. Sempre attivo, persona concreta, che conosce la macchina comunale e sa come farla funzionare. Abbiamo bisogno di questo, non di persone demagogiche, sbiadite copie di leader nazionali o di politici locali. Ma soprattutto abbiamo bisogno di serietà e di competenza perché, come dicevo, Chiari non può permettersi di mettersi nelle mani di persone che nemmeno conoscano la complessità della macchina comunale, che neppure abbiano ricoperto per qualche anno quantomeno il ruolo di consigliere comunale.
Queste le parole di Vizzardi che, inoltre, non ha in nessun modo nascosto che Codoni sia propenso e stia pensano alla candidatura.
Penso proprio che ci stia pensando, deve. Chiari ha bisogno di crescere ancora e non, invece, di tornare a guardare ad un passato già purtroppo visto e vissuto. Chiari è una città tanto bella quanto complessa e Domenico ha dalla sua certamente, vista altresì l’esperienza lavorativa ma anche ormai politica, la capacità di fare squadra. Caratteristica essenziale, un dono che pochi hanno.