Mario Bozzoli, verrà bruciato un maiale per arrivare alla verità
L'operazione è in programma per il 27 aprile.
Verrà bruciato un maiale per cercare di risolvere il giallo della scomparsa di Mario Bozzoli.
La decisione
L'operazione, decisa dalla Corte d'Assise di Brescia si terrà mercoledì 27 aprile alla fonderia Gonzini di Provaglio d'Iseo. Bozzoli, imprenditore di Marcheno, risulta scomparso dall'8 ottobre 2015: il maiale verrà ucciso poco prima di entrare nel forno, verrà lui prelevato del Dna. Gli verranno inoltre fatti indossare abiti simili a quelli indossati dall'imprenditore il giorno della scomparsa. L'animale, non da ultimo, avrà un peso compreso tra gli 80 e gli 85 chili esattamente come Bozzoli.
A quale scopo
Tutto ciò per capire se, di fatto, come sostenuto dall'accusa, da quel forno non emergerà traccia alcuna. L'operazione, che verrà effettuata alla presenza di Vigili del Fuoco e ambulanze, verrà filmata per poi divenire oggetto del dibattito in aula. Un ulteriore tentativo, dopo i numerosi che sono stati compiuti in questi anni nei quali l'unico imputato per il presunto omicidio è il nipote Giacomo Bazzoli.