dietro le sbarre

Lite tra padre e figlio finita in tragedia, il 46enne rimane in carcere

Le accuse sono di omicidio preterintenzionale e evasione dai domiciliari.

Lite tra padre e figlio finita in tragedia, il 46enne rimane in carcere
Pubblicato:

Sono ancora parecchie le cose da chiarire relativamente alla brutta lite scoppiata tra padre e figlio nella notte tra lunedì 31 gennaio e martedì 1 febbraio a Castel Mella.

Le accuse

Alberto Andreoli 46 anni è stato sottoposto all'interrogatorio di convalida dell'arresto avvenuto nella notte tra lunedì 31 gennaio e martedì 1 febbraio. L'uomo permane in carcere con l'accusa di omicidio preterintenzionale ed evasione dagli arresti domiciliari.

Evade dai domiciliari

Si perché avrebbe dovuto essere a casa quella sera a Torbole Casaglia dove risiede e dove era stato sottoposto alla misura cautelare. Per motivi ancora non noti ha evaso i domiciliari per andare a trovare il padre a Castel Mella. Come spesso accadeva dati i rapporti tesi tra genitore e figlio, è scoppiata una lite piuttosto accesa, purtroppo finita nel peggiore dei modi. Il padre, Vittorio Andreoli 67 anni, infatti, non ce l'ha fatta.

Da far luce

Restano ora da chiarire le cause che hanno portato al decesso, per stabilirlo sarà necessaria l'autopsia (in origine in programma ieri mercoledì 2 febbraio ma posticipata ad oggi giovedì 3 febbraio) che aiuterà a capire se l'uomo sia spirato per cause naturali o a seguito di violenze subite da parte del figlio. In attesa di far luce sull'accaduto, il 46enne resta in carcere.

Seguici sui nostri canali