Coronavirus

La Tav si ferma per l'emergenza

Nonostante il decreto lo permettesse, la scelta è stata di chiudere

La Tav si ferma per l'emergenza
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La Tav Brescia-Verona si ferma per l'emergenza Coronavirus.

E' stata questa la scelta da parte di Cepav Due dopo la denuncia del Coordinamento No Tav sulle misure di sicurezza nei cantieri per l'alta velocità. Una scelta non scontata da parte del general contractor, in quanto l'ultimo decreto permetteva ai lavori ferroviari di continuare il proprio percorso.

Così non sarà, perché la scelta è stata quella di chiudere per il momento il discorso Tav e limitarsi alla messa in sicurezza dei cantieri (gli operai ancora al lavoro stan facendo quello). Una scelta in controtendenza anche con le tante scadenze che l'alta velocità porta con sè e che lasciavano presagire un «avanti tutta» anche in situazione di emergenza nazionale.

Invece ha prevalso la sicurezza degli operatori: tutti a casa, si riprende a emergenza superata.

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