Il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto in visita a Salò
Il Comandante Pettorino ha fatto visita al Primo Nucleo Mezzi Navali Guardia Costiera Lago di Garda.
É giunto a Salò ieri (venerdì) in vista al Primo Nucleo Mezzi Navali Guardia Costiera Lago di Garda con sede a Salò.
Controlli rinforzati per Ferragosto
L’Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino, Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, si è recato in visita istituzionale al Primo Nucleo Mezzi Navali Guardia Costiera Lago di Garda, che trova la sua sede a Salò. Durante la visita il Comandante Generale del Corpo è stato accompagnato dal Contrammiraglio (CP) Piero Pelizzari, Direttore Marittimo del Veneto e dal Contrammiraglio (CP) Sergio Liardo Capo del Terzo Reparto di Maricogecap.
L’Ammiraglio Pettorino ha incontrato i militari del Nucleo, con a Capo il Comandante Antonello Ragadale, presenti in forza in questa settimana ferragostana, ringraziandoli per il costante lavoro e per i numerosi soccorsi portati a compimento durante la stagione estiva in corso sul Lago di Garda.
Ha poi visitato i locali del Nucleo della Guardia Costiera di Salò incontrando anche il personale che giorno e notte opera nella Sala Operativa sede di Unità Costiera di Guardia e a cui è demandato il coordinamento delle attività di soccorso su tutto il Lago di Garda.
In tanti ad accoglierlo
Nei locali del Primo Nucleo in rappresentanza del sindaco Giampiero Cipani, si è recato anche il l’Assessore Gualtiero Comini , nonché il Comandante della Polizia Locale Stefano Traverso , che hanno portato i saluti del Primo cittadino, non presente per altri impegni precedentemente assunti e non derogabili.
Successivamente si è recato in visita nella sede della Comunità del Garda, ove ad attenderlo vi era il Segretario Generale Dott. Pierlucio Ceresa, che ha portato i saluti del Presidente On. Maria Stella Gelmini, ringraziando il Comandante Generale per l’eccelso lavoro quotidiano svolto dai trenta militari della Guardia Costiera, che con il loro operato garantiscono soccorso e sicurezza ai fruitori del lago più grande d’Italia.