Il sindaco di Angolo Terme, Alessandro Morandini, è intervenuto ieri (giovedì 26 maggio) nel corso del programma di Rai 1, Uno Mattina (qui il video).
Trentotto le persone evacuate
Il paese da 2.300 abitanti è stato duramente colpito nella serata di martedì 24 maggio da una bomba d’acque da 35 millimetri di pioggia con una conseguente frana che è scivolata a ridosso delle case. Trentotto le persone evacuate poi sistemate negli hotel in strutture individuate dal comune o ospitate da amici.
“In questo momento stiamo lavorando in maniera alacre per mettere in sicurezza, almeno provvisoria: è ceduta una strada e con essa anche i sotto servizi che erano al di sotto di essa – ha dichiarato il primo cittadino – Successivamente si passerà al lato operativo con la rimozione delle macerie e tutto ciò che serve per evitare che ci sia un nuovo percollamento di materiale sulla strada.”.
Un territorio già duramente colpito dall’alluvione del 2019
“Nel 2019 siamo stati colpiti da una bomba d’acqua, era stato dichiarato da Regione Lombardia prima e dallo Stato poi lo stato di emergenza per cui ci eravamo già messi all’opera in questi anni realizzando più di dieci interventi seguiti direttamente dal comune più tre macro interventi a parte seguiti dalla Comunità Montana per la messa in sicurezza del nostro territorio – ha continuato il sindaco – Quindi, fino a questo momento, eravamo ad una programmazione molto avanzata nonostante il periodo complesso che abbiamo vissuto tutti con il Covid. Ora, per quanto riguarda il Pnrr ci siamo concentrati di più sugli edifici pubblici: messa in sicurezza della palestra e degli edifici comunali.”.