Fiaccolata per Umberto e Greta: corteo "bloccato" da un'ordinanza
Centinaia di persone presenti in memoria delle vittime del tragico incidente nautico.
La fiaccolata in programma per ieri sera, sabato, in memoria di Umberto e Greta, uccisi il 19 giugno a Salò da un motoscafo condotto da due turisti tedeschi, e per "chiedere giustizia" per i due giovani è stata "bloccata" da un'ordinanza. La Questura non ha autorizzato il corteo, che si è dovuto svolgere in maniera statica in piazza San Marco.
Fiaccolata per Umberto e Greta: corteo "bloccato" da un'ordinanza
Presenti centinaia di persone tra queste i genitori di Greta Nedrotti e la famiglia di Umberto Garzarella. Dopo il ritrovo in piazza San Marco a Maderno alcuni sono partiti dalla chiesa di Sant’Andrea e hanno percorso il lungolago fino alla zona Piantone con la scorta della Polizia Locale, per poi tornare indietro. La fiaccolata è stata "bloccata" da un'ordinanza, che prevedeva lo svolgersi della manifestazione esclusivamente in maniera statica e nel rispetto del distanziamento interpersonale. Alcuni presenti, però, dopo alcuni minuti si sono avviati sul lungolago in maniera ordinata e composta con lo striscione "Giustizia per Greta e Umberto".
I partecipanti, vestiti di bianco, indossavano una maglietta con la scritta "We are Greta", la frase che dà il nome anche dalla pagina Facebook creata per chiedere giustizia e sulla quale avevano manifestato la volontà di partecipare all'evento circa 200 persone.