Festa della donna 2021: tutti gli appuntamenti nel bresciano
Dai contributi contro la violenza di genere agli spettacoli musicali, il programma è davvero nutrito.

La maggior parte degli eventi avverrà in streaming, ma Amministrazioni e associazioni non hanno rinunciato a celebrare la giornata.
Festa della donna 2021: tutti gli appuntamenti nel bresciano
Secondo molti celebrare la Festa della donna nel 2021 è antiquato, nonché superato.
Ma il dibattito su cosa significa essere donna al giorno d'oggi, i discorsi di genere e le parità opportunità sono quanto mai attuali.
Ed è per questo che nonostante le restrizioni imposte dal momento storico in cui ci troviamo, Amministrazioni e associazioni non hanno rinunciato a organizzare iniziative per ribadire l'importanza di questa ricorrenza.
Alcuni hanno voluto rivolgere ancora una volta l'attenzione sul tema della violenza contro le donne, come alcune associazioni castegnatesi, altri hanno preferito regalare un momento di leggerezza in un periodo di per sé impegnativo.
Di seguito le proposte in scena in questi giorni.
A Chiari
Daphne ti sta a cuore?
Grazie alla collaborazione con i commercianti della città, si potranno trovare nei negozi clarensi dei cuoricini di stoffa realizzati artigianalmente il cui ricavato verrà devoluto alle realtà del territorio che lottano ogni giorno contro la violenza sulle donne.
In occasione dell’8 marzo l’associazione Rete di Daphne e la Rete Antiviolenza ARIA Franciacorta, che costituiscono il Centro Antiviolenza dell’Ovest bresciano, organizzano l'iniziativa "Daphne ti sta a cuore? Prendi posizione contro la violenza di genere!".
L’appuntamento, realizzato in ottemperanza alle disposizioni e alle normative riguardanti il Covid19, si terrà sabato 6, domenica 7 e lunedì 8 marzo e sarà promosso dall'Amministrazione comunale e dall’assessorato Pari opportunità.
Nello specifico, nei negozi clarensi saranno a disposizione dei cuoricini di stoffa realizzati da donne per altre donne, usati come simbolo di sostegno, comprensione, solidarietà ed incoraggiamento; sono piccoli doni da scambiarsi e diffondere, per far sapere a chi ha bisogno che il Centro Antiviolenza e le volontarie ci sono e che queste donne non sono sole.
Ricordiamo che linea telefonica della Rete è attiva ogni giorno, 24 ore su 24: per aiuto o necessità, basta chiamare il 339 222 694.
Qui dentro siamo in troppe
Uno spettacolo in diretta streaming: un monologo a più voci per portarci dentro la vita di una donna e delle diverse personalità che vivono in lei, raccontate tramite quattro monologhi tratti da opere teatrali contemporanee.
È "Qui dentro siamo in troppe", la performance comica e autoironica che l’attrice Alice Bossi metterà in scena domenica 7 marzo alle 19.
Lo spettacolo, della durata di circa 40 minuti , è stato creato appositamente per essere fruito in streaming e sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook del Comune di Chiari.
Un modo dell'Amministrazione comunale - in particolare dell’assessorato alla Cultura e dell’assessorato alle Politiche sociali e ai Servizi alla persona - per celebrare le donne, anche in questo secondo anno senza possibilità di festeggiamenti in presenza (a causa della pandemia): un modo, tramite l’arte, di riflettere sulle donne e il loro universo.
A Lonato
Per celebrare la Giornata della donna, la proposta dell’assessorato alla Cultura di Lonato del Garda è un incontro virtuale alla scoperta di tre esempi femminili di coraggio e dedizione. L’ appuntamento online è lunedì l’8 marzo alle 20.30.
“Tre donne, tre vite, tre storie formidabili” sarà curato da Barbara Mino, professionista in iniziative per la promozione della lettura. La serata si concentrerà sul racconto delle esistenze di Marie Curie, Amelia Earhart e Maria Montessori, tre pilastri rispettivamente della scienza, dell’aviazione e dell’educazione.
Per partecipare virtualmente è necessario prenotare inviando un’email a biblioteca@comune.lonato.bs.it o chiamando il numero 030 9130755.
A Desenzano
“Non solo l’8 marzo” è divenuto lo slogan della Giornata internazionale della donna, promosso dal
Comune di Desenzano del Garda e dalla Commissione Pari Opportunità guidata dalla presidente Maria Pia Pasquetti.
Più in concreto, da venerdì 5 fino al 19 marzo presso il centro commerciale “Le Vele” saranno esposte nove installazioni riportanti immagini e didascalie di donne che nel corso del tempo hanno dato valore a questa giornata. Le protagoniste sono Ipazia d’Alessandria, Olympe de Gouges, Cristina Trivulzio, Anita Garibaldi, Maria Montessori, Marie Curie, Rosa Parks, Anna Frank e Norma Cossetto.
Hanno partecipato attivamente al progetto anche la professoressa Maria Darconte, presidente del Faro
Tricolore e componente della Commissione, e Monica Cardinale, figura di rifermento del Consorzio “Le
Vele”. I totem, alti due metri e larghi uno, mostrano dettagli storici ed informazioni relativi ai personaggi.
L’inaugurazione dell’esposizione si è svolta ieri, alla presenza anche del sindaco Guido Malinverno. È stato preparato per l’occasione anche un segnalibro riportante un vademecum di comportamenti da adottare in caso di violenza o per la prevenzione, oltre al numero di telefono del Centro Antiviolenza Acque Chiare.
A Corte Franca
"Donna è" è il titolo del progetto ideato dall'Amministrazione di Corte Franca che vede tutta la popolazione coinvolta.
Sindaco e assessori invitano a lasciare il proprio contributo (uno scritto, un oggetto, ...) sulla panchina rossa di Piazza Franciacorta per esprimere con creatività cosa significa per ognuno essere donna.
"Celebreremo le donne insieme, ma in sicurezza" ha sottolineato l'Amministrazione.
A Coccaglio
A Coccaglio era in programma l'inaugurazione della panchina rossa fuori dalla Casa della solidarietà ma a causa delle ultime restrizioni l'evento è stato rimandato a data da destinarsi.
L'Aido, il gruppo volontari del Soccorso il Lions Club del Montorfano e della Franciacorta in collaborazione con la parrocchia e il Comune hanno invitato i residenti a esporre alla finestra o sul balcone un drappo rosso sia per festeggiare la donna sia per condannare ogni forma di violenza contro la stessa.
I volontari dei gruppi saranno presenti all'uscita della messa domenicale per consegnare le primule alle donne della comunità in segno di stima e ringraziamento.
Durante la funzione, che sarà trasmessa in streaming, verrà inoltre osservato un minuto di silenzio per commemorare tutte le donne vittime di violenza.
A Manerbio
In occasione della Giornata internazionale della donna è stata realizzata a Manerbio la panchina rossa voluta dall’Associazione Donne Oltre e dall’assessore alla Cultura Fabrizio Bosio.
"Inaugurare una panchina rossa in un luogo pubblico ha una valenza simbolica – ha dichiarato l'assessore - Sono contento che questa iniziativa, partita da DonneOltre, si sia potuta realizzare in tempi rapidi e nel cuore della cittadina. Il coronavirus ha cambiato le cose ma non le case e il silenzio è spesso difficile da rompere: pesano i pregiudizi della società, i sensi di colpa immotivati che la stessa vittima vive, la paura del futuro.
Vogliamo ricordare oggi più che mai che per chi ha bisogno di aiuto deve esserci sempre una mano tesa”.
La panchina è stata posta in via XX Settembre, in corrispondenza del civico 33 (o più romanticamente sede storica dell'attività Saldini).
A Castegnato
A Roncadelle
A Rovato
Mimose a domicilio con l'Aido
L’Aido di Rovato si appresta a celebrare la Festa della donna con una raccolta fondi.
L’appuntamento è fissato per questo fine settimana fuori dalle parrocchie rovatesi, nei seguenti orari:
- sabato alle 17 a San Rocco
- domenica mattina alle 9.30 e alle 11 in Santa Maria Assunta
- domenica alle 10.30 sul viale della stazione e a Sant’Andrea
Il sodalizio, in collaborazione con la Caritas di Rovato, sta portando avanti la campagna "Alimentiamo la speranza" a sostegno di chi vive situazioni di grande difficoltà in modo così drammatico da non avere perfino le risorse per fare la spesa.Per l’8 marzo, Festa della donna, il club è riuscito comunque a portare a termine, seppur in modo inedito, la campagna che ogni anno conduce per promuovere, informare e sensibilizzare la popolazione sulla Rete di Daphne: un’associazione che è presente sul nostro territorio con gli sportelli di Iseo, Palazzolo e Orzinuovi e soccorre, sostiene, difende le donne più deboli e bisognose d’aiuto il cui numero, purtroppo, cresce in modo esponenziale, soprattutto in questo periodo.
A Paratico
La biblioteca di Paratico ha organizzato l'iniziativa "Diciamolo con una poesia".
Un appuntamento annuale, che anche in questo 2021 si propone dedicando una poesia a tutte le donne... ma con un guizzo in più.
Stavolta, infatti, tutte le cittadine sono invitate a inviare alla biblioteca un componimento (proprio o di autori noti) in modo che venga appeso sull'"albero delle poesie".
Un gesto simbolico per abbracciare a distanza le donne, in segno di amicizia e solidarietà.
A Palazzolo
In questi giorni sulla pagina Facebook del Comune di Palazzolo tanti gli interventi per ricordare l'importanza della giornata dell'8 marzo.
Grazie alla Commissione per le Pari opportunità si è pensato a un modo per non lasciare che una ricorrenza così significativa passasse sotto silenzio.
Ecco che per tutto il mese di marzo verranno pubblicati post dedicati alle donne.
"Tante hanno speso gran parte del loro tempo a seguire i figli in DAD - si legge in uno dei primi post -
Tante ancora sono rimaste da sole per la paura di essere contagiate. Tante sono state costrette a stare in casa con un uomo violento.
La nostra iniziativa nasce per fare sì che la voce delle donne possa finalmente tornare a risuonare dopo un anno così duro".
A Ospitaletto
Da un’indagine conoscitiva svolta nella scuola un lavoro per lanciare il messaggio: “Mai più violenza sulle donne”.
Quest'anno l'8 marzo vuole essere un momento di riflessione e di coinvolgimento dei più giovani per comprendere a che punto sia oggi diffusa l’idea di vera parità di genere, di rispetto e inclusione e che possa portare ad una comunità sempre più consapevole.
Che cosa pensano i ragazzi della violenza di genere? Che cos’è per loro una discriminazione nella vita quotidiana? Con questo intento, il Comune di Ospitaletto insieme all'Istituto Comprensivo e all'Associazione Carcere e Territorio, con responsabile scientifico prof. Carlo Alberto Romano e la responsabile diretta del progetto prof.ssa Marzia Tosi presenta alla comunità il "Progetto Mimosa, nato nel 2019 e cresciuto fino ad oggi.
Il progetto vede il contributo della dirigente dell'Istituto comprensivo Laura Metelli, ma soprattutto dei tanti studenti che hanno risposto a domande, realizzato illustrazioni e contributi poetici e letterari.