Palazzolo sull'Oglio

Cultura, sociale e ristorazione vanno a braccetto con il gestore del futuro bar di Villa Lanfranchi

Il servizio partirà una volta conclusi i lavori di rigenerazione urbana di Villa Lanfranchi e dell’ex casa del custode, un investimento da oltre un milione coperto per 845mila da risorse del Pnrr

Cultura, sociale e ristorazione vanno a braccetto con il gestore del futuro bar di Villa Lanfranchi
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I lavori di riqualificazione sono ancora un corso, ma il futuro bar che sorgerà nell’ex casa del custode di Villa Lanfranchi ha già un gestore: si tratta della Cooperativa sociale Alborea di Brescia, che per i prossimi 12 anni si occuperà del servizio di ristorazione, parte integrante di un progetto di più ampio respiro culturale e sociale che mira a sviluppare e valorizzare l’intero comparto del parco delle Tre Ville.

Cultura, sociale e ristorazione nel futuro bar di Villa Lanfranchi

Consulenze, catering, banqueting e altre iniziative di rilievo e mirate all’inclusione. Nel "curriculum" di Alborea c’è questo e di più, come l’esperienza nel campo della ristorazione solidale e sostenibile maturata all’interno della rete Brescia Buona e negli anni di gestione della Cascina Parco Gallo, riqualificata nel 2018. Un approccio gestionale (e non solo) che si vuole esportare a Palazzolo, offrendo un servizio che risponda a un pubblico diversificato, con particolare attenzione alle famiglie, e un’esperienza di qualità, inserita in un contesto stimolante.

La Cooperativa si occuperà dei locali della riqualificata ex casa del custode e potrà usufruire, oltre che del nuovo padiglione vetrato, del terrazzo e di uno spazio esterno nel giardino. Come da bando, verranno poi dedicati degli spazi per il coworking, sale di lettura e infopoint: arredamento, affitto, utenze e permessi vari, sono in carico ad Alborea che dovrà garantire la fruizione del luogo durante tutto l’anno. L’affidamento è fissato a 12 anni, ma sarà rinnovabile per altri sei.

Il servizio

Il servizio partirà una volta conclusi i lavori di rigenerazione urbana di Villa Lanfranchi e dell’ex casa del custode, un investimento da oltre un milione coperto per 845mila da risorse del Pnrr: per l’occasione verrà organizzata una serata per presentare il progetto e le attività che prenderanno vita nel nuovo locale.

«L’assegnazione dei locali della ex Casa del Custode ad Alborea rappresenta un ulteriore passo nella valorizzazione del contesto di Villa Lanfranchi e del più ampio Parco delle Tre Ville, un progetto al quale, come Amministrazione, teniamo particolarmente anche nella più ampia prospettiva di rigenerazione di una zona centrale della città dal grande valore storico e paesaggistico, tuttora candidata al Bando Emblematico Maggiore di Fondazione Cariplo - ha commentato il sindaco Gianmarco Cossandi - L’obiettivo è dare nuovo valore agli immobili di proprietà pubblica, promuovere l’attrattività della città e far vivere maggiormente questi spazi, con potenziali miglioramenti nella qualità della vita e con ricadute nella sfera sociale, economica e ambientale. L’auspicio è che questo diventi uno spazio dove cittadini e visitatori possano ritrovarsi e che le proposte che verranno attivate lo rendano non solo un luogo di bellezza, ma anche un ambiente dinamico e accogliente».

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