Comune di Calcinato condannato per discriminazione, la dipendente ha vinto il ricorso in appello

L'atteggiamento lesivo sarebbe iniziato dopo la comunicazione dell'orientamento sessuale e la volontà di unirsi alla compagna civilmente.

Comune di Calcinato condannato per discriminazione, la dipendente ha vinto il ricorso in appello
Pubblicato:

Sindaco e assessori erano finiti in tribunale, accusati di discriminazione sessuale. Il primo ricorso avanzato dalla dipendente del Comune di Calcinato Federica Lombardo era stato però rigettato dalla sezione del Lavoro del Tribunale di Brescia. Coinvolti nella vicenda erano il sindaco Nicoletta Maestri, il vicesindaco Mirco Cinquetti e l’assessore alla sicurezza Stefano Vergano, denunciati dalla dipendente Federica Lombardo, ex capoarea dell’ufficio tecnico per illegittimità della mancata attribuzione della posizione organizzativa ma soprattutto, di gravità più estesa, per discriminazione sessuale.

Stando a quanto era emerso dalle memorie redatte dallo studio Brugnatelli Associati, i tre amministratori erano responsabili di atteggiamenti discriminatori nei confronti della dipendente Lombardo e della moglie, Luisa Zampiceni, ex comandante capo del Comando Intercomunale di Polizia Locale dei Comuni di Calcinato, Lonato e Bedizzole e l'atteggiamento lesivo sarebbe iniziato dopo la comunicazione dell'orientamento sessuale e la volontà di unirsi alla compagna civilmente.

I giudici di primo grado non avevano statuito la piena legittimità della condotta del Comune, ritenendo che le prove raccolte non fossero sufficienti a provare il carattere discriminatorio. Mentre i giudici della Corte d'Appello di Brescia riformulando la precedente decisione del Tribunale di Brescia hanno accertato il carattere discriminatorio della condotta tenuta dal Comune di Calcinato nei confronti della Federica Lombardo, condannando altresì il Comune al pagamento della somma complessiva di 22mila euro a titolo di risarcimento danni  e al pagamento in favore a titolo di incentivi  non versati nell'anno 2020  la somma di 12mila euro, nonchè al pagamento delle spese di lite di entrambi i gradi di giudizio in complessivi 7mila oltre accessori di legge. Per il Comune di Calcinato, oltre a questo, vanno aggiunte le spese legali della difesa.

Seguici sui nostri canali