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Caso febbre Dengue a Brescia: l'ordinanza firmata dalla sindaca Castelletti prevede un intervento capillare

A tutti viene chiesta la massima collaborazione, affinché le operazioni possano essere effettuate in sicurezza e con celerità

Caso febbre Dengue a Brescia: l'ordinanza firmata dalla sindaca Castelletti prevede un intervento capillare
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Caso febbre Dengue a Brescia: l'ordinanza firmata dalla sindaca Laura Castelletti prevede un intervento capillare.

 

Caso febbre Dengue a Brescia

Come previsto dall’ordinanza firmata oggi (giovedì 5 ottobre 2023) dalla Sindaca Laura Castelletti, il Comune di Brescia metterà in campo uno specifico e capillare intervento anti zanzare nella zona di contrada della Mansione, che si è reso necessario dopo che Ats ha segnalato un caso di febbre Dengue. L'area coinvolta comprende via Vittorio Emanuele II, contrada Santa Croce, piazzale della Repubblica, via XX Settembre, via F.lli Bronzetti, corso Giacomo Matteotti, Vicolo delle Stelle, Contrada delle Bassiche, Corso Martiri delle Libertà, Vicolo della Speranza, Contrada della Mansione, Via dei Mille, Via Moretto, Via F.lli Ugoni e vicolo della Quiete. Si ricorda che la Dengue è una malattia di tipo simil-influenzale causata da un virus presente in paesi tropicali e subtropicali che si trasmette attraverso la puntura di alcuni tipi di zanzare. Non esiste la trasmissione diretta da persona a persona.

Come agire

Il Piano Nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi (PNA) 2020-2025, emanato dal Ministero della Salute, in questi casi prevede delle misure di contenimento delle zanzare, possibili vettori di malattie virali tra il soggetto potenzialmente infettato e l’ambiente circostante. Il Comune di Brescia, in ottemperanza alle prescrizioni ricevute da Ats, a partire dalle 5 di domani, venerdì 6 ottobre 2023, provvederà a effettuare un trattamento di disinfestazione (sia con adulticidi, sia con larvicidi) nel raggio di 200 metri dall’abitazione in cui vive la persona che ha contratto il virus, sia su suolo pubblico, sia nelle proprietà private, per ridurre drasticamente e rapidamente la popolazione dell’insetto vettore e quindi il rischio di un ipotetico contagio. In caso di variazioni climatiche (es. pioggia) i trattamenti saranno rinviati al primo giorno utile.

Cosa si richiede alla cittadinanza

A tutti viene chiesta la massima collaborazione, affinché le operazioni possano essere effettuate in sicurezza e con celerità.

A tutti i residenti, amministratori condominiali, operatori commerciali, gestori di attività produttive e in generale a tutti coloro che abbiano l’effettiva disponibilità di aree aperte o abitazioni nelle aree specificate è richiesto di permettere l’accesso degli addetti alla disinfestazione per l’effettuazione dei trattamenti larvicidi, adulticidi e la rimozione dei focolai larvali presenti in area esterna privata (cortili, piazzali, giardini, terrazze ecc.) e di attenersi a quanto sarà indicato dagli addetti all’attività di rimozione dei focolai larvali per evitare che si riformino.

Si raccomanda, durante il trattamento, di restare al chiuso con finestre e porte ben chiuse e sospendere il funzionamento di impianti di ricambio d'aria, tenere al chiuso gli animali domestici e proteggere i loro ricoveri e le suppellettili (ciotole, abbeveratoi, ecc.) con teli di plastica. Considerato che i prodotti insetticidi potrebbero ricadere sui prodotti ortofrutticoli si raccomanda, prima del trattamento, di raccogliere la verdura e la frutta degli orti e di proteggere le piante con teli di plastica.

In seguito al trattamento si raccomanda inoltre di utilizzare le aree di cortile private dopo cinque ore dal trattamento e di rispettare un intervallo di 15 giorni prima di consumare frutta e verdura che siano state eventualmente irrorate con prodotti insetticidi, lavandole abbondantemente e sbucciando la frutta prima dell'uso.

Si raccomanda inoltre di pulire i mobili, le suppellettili e i giochi dei bambini lasciati all'esterno che siano stati esposti al trattamento utilizzando sempre guanti lavabili o a perdere. In caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida si deve lavare abbondantemente la parte interessata con acqua e sapone.

Inoltre, è opportuno adottare comportamenti adeguati per evitare di essere punti dalle zanzare, cercando di lasciare scoperte il minor numero di zone corporee e utilizzando repellenti per uso topico. Nelle abitazioni, se possibile, ricorrere all'uso di zanzariere su porte e finestre. Spirali fumogene per esterni o elettro-emanatori di insetticida per interni possono risultare utili per mantenere le zanzare lontane da aree di piccole dimensioni.

Inoltre, si ricorda che sul sito web del comune di Brescia è presente una pagina dedicata alla zanzara tigre con indicazioni sulle buone regole da seguire e sull'attività di prevenzione al seguente link: https://www.comune.brescia.it/aree-tematiche/ambiente/zanzara-tigre/zanzara-tigre-informazioni-generali

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