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Caos trasporti in vista della ripresa della scuola

Troppe le incognite in vista del rientro in classe di milioni di studenti

Caos trasporti in vista della ripresa della scuola
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Caos trasporti in vista della ripresa della scuola.

E' una corsa contro il tempo per l'aziende di trasporti e i Comuni che stanno cercando di garantire una ripresa in sicurezza dell'attività scolastica ed in particolare dei trasporti per gli istituti. Dopo l'accordo raggiunto tra Regione e Governo indicante l'80% della capienza massima di ogni vettore, sono scattate le prime polemiche.

Nessun controllo

La più nota è quella in cui non viene indicato nessun controllore per il rispetto di questa misura (oltre ai controlli di routine svolti dalle autorità), che pare un provvedimento «fantoccio» in cui i pullman torneranno a riempirsi come prima, fin dai primissimi giorni. L'autista - come dichiarato dai sindacati - non può mettersi nella condizione di contingentare gli ingressi, in quanto non fa parte del proprio ruolo. Con la ripresa della scuola distante solo una decina di giorni, le incognite nel settore dei trasporti sono ancora moltissime. L'unica buona notizia arriva dalla città (Brescia centro) che ha già annunciato di potenziare le corse in metropolitana per far fronte ad una maggiore richiesta di distanziamento sui mezzi pubblici.

Gli autobus

Discorso più complicato per gli autobus che necessitano di personale aggiuntivo e mezzi non sempre a disposizione e che sicuramente metteranno in difficoltà chi deve muoversi dal resto della provincia. Da non sottovalutare anche le moltissime persone che almeno nei primi periodi porteranno di persona a scuola i propri figli (in automobile) creando un traffico cittadino molto intenso e che potrebbe creare ulteriori ritardi all'intero sistema.

Nelle classi

Mentre nelle classi si deve ancora capire quali saranno le misure da adottare, con le mascherine probabilmente obbligatorie alle superiori, ma non a medie e elementari e gli ormai celebri banchi monouso, la prima questione sarà riuscire ad arrivare a scuola in sicurezza.

Una sfida non semplice ed una vera e propria corsa contro il tempo per gli addetti ai lavori, attesi da due settimane di fuoco.

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