Brescia e i suoi confini: anche il Veneto tra l'arancione e il rosso
Nelle prossime ore una decisione su nuove zone rosse e arancioni

Brescia e i suoi confini: anche il Veneto tra l'arancione e il rosso.
La lotta contro il virus
Prosegue la lotta contro il coronavirus e con essa le misure anti-contagio messe in campo dal Governo ed in particolare dal Ministero per la Salute presieduto da Roberto Speranza. La situazione va aggravandosi in virtù degli ultimi dati elaborati dalle regioni e già nella giornata di oggi - mercoledì 11 novembre - potrebbe arrivare una nuova stretta che vede nel Veneto e nella Campania due regioni seriamente candidate al "cambio di colore": dall'attuale giallo che significa restrizioni minime all'arancione o addirittura al rosso di un lockdown soft come quello che sta attraversando Brescia (e tutta la Lombardia) dallo scorso venerdì 6 novembre. Entrambe erano riuscite a sfuggire sia alla prima stretta, sia all'aggiornamento di lunedì, ma il virus corre veloce e la nuova stretta è ormai prossima.
Dati non incoraggianti
I dati, come detto, non sono incoraggianti e tra oggi e venerdì 13 novembre arriveranno sicuramente provvedimenti restrittivi che potrebbero "omologare" il colore di Lombardia e Veneto, che confinano e condividono il bacino del lago di Garda.