Bimbo in coma dopo l'investimento: la Regione e il Comune esprimono vicinanza

E' ancora in fuga il pirata della strada che è fuggito questa mattina a Coccaglio.

Bimbo in coma dopo l'investimento: la Regione e il Comune esprimono vicinanza
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Bimbo in coma dopo l'investimento: la Regione esprime vicinanza. E' ancora in fuga il pirata della strada che è fuggito questa mattina a Coccaglio.

Bimbo in coma

Una vicenda drammatica. Il bimbo che è stato investito questa mattina, a Coccaglio, è in coma. Il passeggino spinto dalla sua mamma è stato travolto da un pirata della strada che si è dato alla fuga. Le sue condizioni erano sembrate immediatamente gravi ed è stato allertato l'elisoccorso.

L'appello del Comune

"In riferimento al tragico fatto accaduto questa mattina, l'Amministrazione comunale esprime la vicinanza della comunità coccagliese alla famiglia - ha dichiarato il sindaco, Alberto Facchetti - La speranza e la nostra preghiera è che il bimbo possa farcela per riabbracciare i suoi genitori. Rivolgo anche un appello personale, accorato, di responsabilità all'investitore, perché possa costituirsi quanto prima, anticipando le attività accertatorie in corso".

La vicinanza della Regione

A distanza di qualche ora è intervenuta Regione Lombardia.

“Esprimo vicinanza alla famiglia del bimbo investito sulle strisce pedonali a Coccagli da un’auto che si è data alla fuga, spero che il piccolo possa riprendersi al più presto", ha commentato l'assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato.

Sicurezza stradale al centro politiche Regione

"La sicurezza stradale è un tema che Regione Lombardia ritiene fondamentale, tanto da dedicarvi specifiche risorse: dal 2019 al 2021 metteremo a disposizione dei Comuni lombardi contributi per oltre 13 milioni e 200 mila euro, da utilizzare per interventi di messa in sicurezza di strade e piste ciclabili. Inoltre, abbiamo stanziato 2,6 milioni di euro per finanziare l'acquisto di dotazioni tecnico-strumentali (tra cui droni, bodycam e laser scanner) e veicoli per la polizia locale. Investimenti importanti richiesti anche dal costo sociale degli incidenti stradali, che rimane elevato: nello scorso anno è stato di circa 3 miliardi di euro, per 32.553 sinistri che hanno provocato la morte di più di 483 persone e il ferimento di altre 45.000”, ha evidenziato l'assessore regionale.

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